Rapida panoramica del mercato – 19 agosto 2025

BG SAXO
Rapida panoramica del mercato – 19 Agosto 2025
Motori e catalizzatori del mercato
- Azioni: Wall Street invariata mentre si aspettano i retaileri e Jackson Hole; Europa stabile con rinnovabili e sanità forti; Asia mista con il Nikkei ai massimi storici e Hong Kong in calo; UK leggermente positiva grazie ai titoli difensivi.
- Volatilità: il VIX vicino a 15 con una leggera curva ascendente; Asia mista con il Nikkei ai massimi storici e Hong Kong in calo; Regno Unito leggermente positivo grazie ai titoli difensivi.
- Asset digitali: Bitcoin in calo a 116.290 $ (−1,0%) ed Ethereum a 4.310 $ (−3,6%); gli ETF spot su BTC negli Stati Uniti registrano deflussi netti per 68,7 milioni di dollari, guidati da IBIT e ARKB.
- Valute: range stretti nel FX dopo che il USD si è rafforzato un po' ieri e durante la notte. NZD attende il RBNZ
- Materie prime: la calma estiva mantiene le principali materie prime bloccate in range stretti
- Eventi macro: Indice dei prezzi al consumo (CPI) di luglio in Canada, avvio di nuove costruzioni residenziali negli Stati Uniti a luglio, decisione sui tassi della RBNZ in Nuova Zelanda.
Notizie macro
- Il simposio annuale di politica economica prenderà il via giovedì sera a Jackson Hole (Wyoming), dove il presidente della Fed Jerome Powell è atteso venerdì per illustrare il nuovo quadro di politica monetaria. Il suo intervento potrebbe offrire agli osservatori della Fed un aggiornamento sul grado di supporto a un possibile taglio dei tassi a settembre, in un contesto in cui i policymaker appaiono divisi su quando riprendere il ciclo di riduzioni.
- Secondo Bloomberg News, l’amministrazione Trump starebbe valutando l’acquisto di una partecipazione del 10% in Intel, che renderebbe il governo statunitense il maggiore azionista; l’operazione potrebbe prevedere la conversione in equity delle sovvenzioni del CHIPS Act per un totale di 10,9 miliardi di dollari.
- L’US Housing Market Index è sceso a 32 in agosto 2025 da 33 in luglio, al di sotto della previsione di 34. Le condizioni di vendita correnti sono diminuite a 35, le vendite attese sono rimaste a 43 e il traffico degli acquirenti è salito a 22. La quota di costruttori che applicano ribassi di prezzo è leggermente calata al 37% dal 38% di luglio.
- Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiamato Vladimir Putin per sollecitarlo ad accettare un incontro trilaterale, potenzialmente entro due settimane; Zelenskiy ha dichiarato che un incontro bilaterale non dovrebbe prevedere condizioni, si è detto disposto a discutere le questioni territoriali e ha espresso soddisfazione per l’adesione di Trump a partecipare a eventuali garanzie di sicurezza nell’ambito di un accordo di pace.
Principali appuntamenti macro (orari GMT)
- 11:00 – I leader dell'UE discuteranno dell'incontro con Trump
- 12:30 – CPI Canada di luglio
- 12:30 – Inizio di costruzioni abitative e permessi edilizi USA di luglio
- 14:00 – Discorso di Bowman della Fed USA
- 01:00 – Annuncio dei tassi della Cina
- 02:00 – Annuncio del tasso ufficiale RBNZ Nuova Zelanda
- 03:00 – Conferenza stampa RBNZ Nuova Zelanda
Trimestrali
Nota: le date di annunci degli utili possono cambiare con poco preavviso. Consultare altre fonti per confermare i comunicati sugli utili quando si avvicinano.
- Oggi: Home Depot, Medtronic
- Mer: TJX Companies, Lowe's, Analog Devices, Estee Lauder, Target
- Gio: Walmart, Intuit, Ross Stores, Workday
Azioni
USA
Le azioni statunitensi sono rimaste pressoché invariate, con l’S&P 500 stabile e gli investitori in attesa delle trimestrali di Walmart, Target, Home Depot e Lowe’s, oltre al discorso di Powell a Jackson Hole. I trader guardano anche ai verbali della Fed per ulteriori segnali sulle prospettive di un taglio dei tassi a settembre. Palo Alto Networks ha chiuso in calo dello 0,5% prima dei risultati; dopo la chiusura ha battuto le attese con ricavi in crescita del 16% a 2,5 miliardi di dollari e utili per azione rettificati a 0,95 $ contro 0,89 $, ARR +32% a 5,6 miliardi e RPO a 15,8 miliardi, spingendo il titolo nel dopo mercato. Intel ha perso il 3,7% dopo le indiscrezioni sull’interesse della Casa Bianca per una quota del 10%, ma è rimbalzata di oltre il 5% nel late trading dopo l’accordo di SoftBank per acquistare azioni per 2 miliardi di dollari. I titoli solari sono balzati dopo i chiarimenti di Washington sui crediti d’imposta per l’energia pulita, con First Solar in rialzo del 9,7% e Sunrun dell’11,0%, mentre Dayforce è schizzata del 26% su voci di interesse per un’acquisizione.
Europa
Lo STOXX 600 ha chiuso invariato, con il sentiment influenzato dai colloqui geopolitici a Washington e il comparto bancario sotto pressione, mentre BNP Paribas e Nordea hanno registrato cali. Riflettori puntati sulle rinnovabili: Vestas è balzata del 15% grazie a indicazioni favorevoli sui crediti d’imposta negli Stati Uniti, mentre Novo Nordisk ha guadagnato il 6,6% dopo l’approvazione da parte della FDA di Wegovy per il trattamento della malattia epatica, prolungando il momentum dei farmaci per la perdita di peso.
Asia
I mercati regionali erano divisi. Il Nikkei è salito dello 0,9% a un massimo record grazie a uno yen più debole che ha rinforzato le aziende automobilistiche, con Toyota e Honda in rialzo, e anche Fast Retailing è aumentata. A Hong Kong, l'Hang Seng è sceso dello 0,4% poiché i rischi debitori immobiliari hanno mantenuto la pressione sugli sviluppatori, trascinando in basso il settore finanziario nonostante un leggero aumento di Alibaba. Le azioni cinesi continentali sono salite lievemente, lasciando il tono generale misto.
Regno Unito
L'FTSE 100 ha aggiunto 0,2% mentre i titoli difensivi e sanitari hanno guidato. AstraZeneca ha guadagnato 1,3% e BAE Systems è aumentata dell'1,7% con la domanda di difesa ancora forte. BP ha aggiunto il 0,5% in seguito ai riacquisti continuati, mentre Standard Chartered è risalita del 2,6% dopo il calo della settimana scorsa causato da un'indagine.
Asset digitali
Lo STOXX 600 ha chiuso invariato, con il sentiment influenzato dai colloqui geopolitici a Washington e il comparto bancario sotto pressione, mentre BNP Paribas e Nordea hanno registrato cali. Riflettori puntati sulle rinnovabili: Vestas è balzata del 15% grazie a indicazioni favorevoli sui crediti d’imposta negli Stati Uniti, mentre Novo Nordisk ha guadagnato il 6,6% dopo l’approvazione da parte della FDA di Wegovy per il trattamento della malattia epatica, prolungando il momentum dei farmaci per la perdita di peso.
Volatilità
Il VIX si è tenuto a 14,99 con il VIX1D a breve termine a 6,5, mantenendo la curva in lieve contango verso il futuro di agosto a 15,8. Alla chiusura dell'S&P 500 di lunedì a 6.449, la valutazione delle opzioni implica un movimento giornaliero di circa 61 punti, o 0,9%, mentre i trader si preparano agli utili del settore retail e ai commenti di Powell a Jackson Hole.
Obbligazioni
- I rendimenti dei titoli del Tesoro USA sono aumentati leggermente ieri, con il rendimento di riferimento a 2 anni che ha raggiunto il massimo di 3,77% della recente gamma e il rendimento di riferimento a 10 anni ha registrato un marginale nuovo massimo locale a 4,35% prima di tornare leggermente indietro.
- I rendimenti sulla parte lunga della curva in Europa sono tornati a scendere dopo che venerdì avevano toccato nuovi massimi di ciclo per i titoli decennali e trentennali tedeschi; il rendimento del Bund decennale di riferimento è rientrato al 2,76% dopo il massimo a cinque mesi del 2,79% di venerdì, mentre il rendimento del Buxl trentennale è arretrato di appena un punto base al 3,34% dopo aver toccato un massimo di 14 anni nella seduta precedente.
- I rendimenti dei titoli di stato giapponesi sono aumentati durante la notte e stanno puntando a nuovi massimi di ciclo, con il rendimento di riferimento dei JGB a 10 anni a 1,60% contro il massimo post-2008 di luglio a 1,62%. Anche il rendimento di riferimento dei JGB a 2 anni è aumentato leggermente a 0,85%, scambiando 4-5 bps sotto i massimi post-2008 di marzo.
Materie prime
L’oro tratta in lieve calo dopo il rafforzamento del dollaro di lunedì, ma resta confinato in un range relativamente stretto intorno a 3.350 USD, con gli operatori che seguono gli sforzi guidati dagli Stati Uniti per porre fine alla guerra in Ucraina e attendono il discorso di Powell a Jackson Hole venerdì.
- Il petrolio greggio si mantiene in un intervallo ristretto tra 65 e 67 USD, con le vacanze estive al picco che riducono i volumi, mentre il mercato valuta le prospettive di un cessate il fuoco in Ucraina e l’avvertimento dell’AIE su un potenziale eccesso di offerta record il prossimo anno.
- Valute: il mercato FX resta per lo più in range stretti, con un lieve rafforzamento dello yen durante la notte dopo la debolezza di ieri, mentre l’euro è rimbalzato leggermente contro il dollaro USA a 1,1665 nella sessione asiatica tardiva dopo essere sceso da oltre 1,1710 ieri fino a 1,1640 nella notte. Il dollaro neozelandese attende un probabile taglio dei tassi di 25 pb e le indicazioni della RBNZ nella riunione di stasera (mercoledì in NZ). L’AUD/NZD si muove in un range ristretto tra 1,0885 e 1,0995 da oltre un mese. Il NZD potrebbe reagire alla guidance, poiché al momento è prezzato un solo ulteriore taglio per il ciclo nella curva forward.