Previsioni Oltraggiose
Oro alla patria? No, questa volta oro ai cittadini
Ruben Dalfovo
Investment Strategist
Fixed Income Strategist
Il recente rally dei titoli del Tesoro statunitensi (UST) ha sollevato interrogativi sulla sostenibilità degli attuali livelli di prezzo. Storicamente, i rendimenti obbligazionari tendono a diminuire in vista di un ciclo di allentamento, trainato principalmente da rendimenti reali più bassi e tassi di breakeven più ampi, poiché la Federal Reserve taglia i tassi per stimolare l'economia.
Tuttavia, questa volta, stiamo assistendo a uno schema insolito. Nonostante le aspettative di un ciclo di allentamento prolungato e aggressivo, i tassi di pareggio sono scesi più rapidamente dei tassi reali, segnalando che i mercati stanno valutando un calo dell'inflazione al di sotto dell'obiettivo del 2% della Fed. Ciò è sorprendente perché, in genere, i tagli dei tassi della Fed porterebbero a tassi di inflazione di breakeven più elevati a lungo termine, poiché l'allentamento monetario stimola l'economia.
Lo scollamento tra il calo dei tassi di pareggio (che segnala aspettative di inflazione più basse) e i rendimenti reali più resilienti (che indicano una politica più restrittiva) riflette l'incertezza nell'attuale contesto di mercato. I mercati prevedono un calo dell'inflazione a causa del rallentamento dell'attività economica, ma l'aumento dei rendimenti reali suggerisce che, affinché la Fed possa modificare significativamente la politica, potrebbe dover tagliare i tassi in modo più aggressivo di quanto attualmente previsto. I rendimenti reali elevati sono anche un segno che gli investitori si stanno proteggendo dai persistenti venti contrari dell'economia piuttosto che da un crollo completo dei fondamentali economici.Il recente rally dei Treasury, in particolare il calo dei rendimenti a 10 anni, è stato guidato dalle aspettative di debolezza economica. Diversi fattori chiave hanno contribuito a questo:
Investitori esperti come Warren Buffett hanno riconosciuto che, in questa fase, c'è poco da guadagnare dall'estensione della duration dei Treasury o dall'investimento massiccio nel mercato azionario. Lo stesso Buffett ha scelto di conservare la liquidità, riconoscendo la mancanza di opportunità interessanti nel contesto attuale. Per gli investitori che cercano un posto sicuro dove parcheggiare i propri soldi in attesa di condizioni più favorevoli, i buoni del tesoro statunitensi (T-bills) offrono un'opzione interessante, con un rendimento di circa il 5%. Questi strumenti a breve termine offrono un rendimento solido senza esporre gli investitori ai rischi associati alle obbligazioni con duration più lunga o alla volatilità dei mercati azionari.
Date le prospettive economiche incerte e il limitato rialzo dei Treasury, si potrebbe valutare di prendere in considerazione dei rendimenti interessanti dei buoni del Tesoro. Ciò consente agli investitori di preservare il capitale e ottenere un rendimento mantenendo alta la liquidità, posizionandosi per entrare in migliori opportunità quando le prospettive di mercato miglioreranno.