Previsioni Oltraggiose
Oro alla patria? No, questa volta oro ai cittadini
Ruben Dalfovo
Investment Strategist
Market Strategist
Le azioni di Alibaba (BABA) sono aumentate di oltre il 46% dai minimi di gennaio, lasciando nella polvere i rivali nazionali, gli indici cinesi più ampi e persino i giganti tecnologici statunitensi. Mentre Wall Street rimane fissata sui Magnifici 7 e sta ora spostando l'attenzione verso la ricerca di aziende in grado di offrire la monetizzazione dell'intelligenza artificiale, Alibaba ha silenziosamente messo in scena un notevole ritorno. Il gigante cinese dell'e-commerce è alimentato da scoperte nell'intelligenza artificiale, una partnership strategica con Apple e un'azione ancora potenzialmente sottovalutata.
La rinascita di Alibaba è in netto contrasto con il suo turbolento passato recente.
Alla fine del 2020, le critiche pubbliche del co-fondatore Jack Ma alle autorità di regolamentazione hanno innescato un giro di vite che ha fatto deragliare l'IPO di Ant Group e ha gettato una lunga ombra sull'intero settore tecnologico cinese. Nei due anni successivi, Alibaba è stata colpita da controlli normativi, interruzioni della pandemia e rallentamento della domanda dei consumatori. L'azione è crollato di oltre il 75% dal suo picco.
Nel frattempo, concorrenti come Pinduoduo e JD.com hanno intaccato il suo dominio nell'e-commerce. La ristrutturazione interna dell'azienda in sei unità aziendali, sebbene strategicamente solida, ha aumentato l'incertezza.
Ma il 2025 racconta una storia diversa. Pechino si è orientata verso politiche pro-crescita, il core business commerciale di Alibaba si sta stabilizzando e i suoi investimenti nell'intelligenza artificiale stanno dando i loro frutti. Il risultato è un azienda che gli investitori non possono più ignorare. Diamo un'occhiata a ciò che sta guidando la rinascita di questo gigante tecnologico cinese.
La corsa globale all'IA non è solo una storia occidentale. Mentre Nvidia, Meta e OpenAI conquistano i titoli dei giornali, il modello Qwen 2.5 Max di Alibaba è emerso silenziosamente come uno dei principali contendenti. Recenti test di benchmark mostrano che Qwen supera ChatGPT 4o di OpenAI, LLaMA di Meta e DeepSeek-V3, due dei modelli più apprezzati nel panorama dell'intelligenza artificiale.
Con il sostegno del governo per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale nazionale e l'infrastruttura cloud consolidata di Alibaba, l'azienda è ben posizionata per dominare questo settore. Se DeepSeek continua a perdere slancio, Alibaba potrebbe godere dei vantaggi della prima mossa in settori critici come la logistica, la vendita al dettaglio e la produzione.
Le ambizioni di Alibaba in materia di intelligenza artificiale hanno ricevuto un enorme aumento di credibilità quando Apple ha annunciato che avrebbe utilizzato i modelli di Alibaba per i servizi di intelligenza artificiale per iPhone in Cina.
Questa partnership è più di un titolo di giornale. Con gli iPhone che detengono un' azione di mercato significativa in Cina, i servizi cloud di Alibaba alimenteranno le funzionalità di base dell'intelligenza artificiale per milioni di utenti. Man mano che i consumatori cinesi adottano più servizi basati sull'intelligenza artificiale, la divisione cloud di Alibaba potrebbe vedere un aumento significativo dell'utilizzo e dei ricavi.
Se il lancio dell'intelligenza artificiale di Apple guadagna terreno, questa partnership potrebbe consolidare lo status di Alibaba come fornitore di riferimento per l'infrastruttura di intelligenza artificiale nella regione.
Mentre l'intelligenza artificiale è la parola d'ordine, il core business dell'e-commerce di Alibaba, il suo motore di profitto, si sta stabilizzando. Rapporti recenti suggeriscono un miglioramento del sentimeno dei consumatori e un aumento della spesa online, in particolare su Taobao e Tmall.
La crescita dei ricavi del cloud, da lungo tempo deludente, potrebbe ricevere una spinta dalla sua partnership con Apple e dalla domanda di intelligenza artificiale aziendale. Gli analisti prevedono una crescita dell'EPS del 24% nel 2025 e un rallentamento della spesa in conto capitale.
Le incertezze sui dazi impongono cautela sulla Cina. Mentre la recente tariffa del 10% e il ritiro dell'esenzione dai dazi "de minimis" potrebbero danneggiare le importazioni di e-commerce a basso costo, l'impronta geograficamente diversificata di Alibaba potrebbe aiutarla a mitigare l'impatto. A differenza di PDD, che fa molto affidamento sulle spedizioni statunitensi attraverso Temu, Alibaba ha costruito una rete di fornitura più globale.
Questa diversificazione internazionale potrebbe isolare le operazioni all'estero di Alibaba e consentirle di mantenere il suo vantaggio di prezzo nei mercati chiave. Se le tariffe dovessero aumentare, gli investitori potrebbero preferire sempre più Alibaba rispetto ai rivali più dipendenti dagli Stati Uniti.
Anche dopo la sua recente impennata, BABA viene scambiato a soli 12 volte gli utili a termine, al di sotto della sua media quinquennale di 14,6 volte e significativamente più economico rispetto ai colleghi tecnologici statunitensi.
Per contestualizzare, Amazon viene scambiato a oltre 30 volte gli utili, nonostante entrambe le società gestiscano attività di e-commerce e cloud su scala simile. Con il ritorno della crescita degli utili, la valutazione di Alibaba sembra sempre più interessante per gli investitori che cercano un gioco tecnologico scontato con il rialzo dell'IA.
Nonostante i venti favorevoli, i rischi rimangono: