Previsioni Oltraggiose
Oro alla patria? No, questa volta oro ai cittadini
Ruben Dalfovo
Investment Strategist
Investment and Options Strategist
A gennaio, abbiamo esaminato il lancio dell'ETF IBIT e analizzato il modo in cui le previsioni degli analisti hanno inquadrato il caso delle criptovalute nel 2025. All'epoca, le proiezioni variavano tra i 100.000 e i 150.000 dollari per Bitcoin entro la fine dell'anno. Sei mesi dopo, Bitcoin ha superato i 123.000 USD, l'IBIT ha attirato oltre 700.000 BTC ed Ethereum sta cominciando a muoversi.
Che tu abbia creduto alla tesi o sia rimasto scettico, le criptovalute sono diventate ancora una volta troppo grandi per essere ignorate.
All'inizio del 2025, l'entusiasmo per l'approvazione degli ETF spot era alto, ma molti si chiedevano se gli afflussi istituzionali si sarebbero effettivamente concretizzati. Lo hanno fatto.
Bitcoin è ora in rialzo del +33% dal 9 gennaio, quando è stato scambiato vicino a 92.000 dollari. L'IBIT ETF ha un profilo di replica rigoroso, spread bid/ask minimi (~2 pb) e un volume costantemente elevato. Ethereum, che ha sottoperformato nella prima metà dell'anno, ora torna sopra i 3.000 dollari, risvegliandosi in vista di una possibile approvazione di un proprio ETF spot.
Gli obiettivi degli analisti per la fine del 2025 sono cambiati al rialzo, alcuni bruscamente. Ecco cosa si aspettano ora le migliori istituzioni:
| Impresa | Target Price | Motivazione |
|---|---|---|
| Standard Chartered | 200.000 USD | Assorbimento degli ETF e adozione da parte delle aziende e delle tesorerie |
| J.P. Morgan | 150.000 USD | Sottovalutato vs. fattori macroeconomici, riserve a livello statale |
| VanEck | 180.000 USD | Accelerare i flussi istituzionali e i progressi normativi |
| Bernstein | 200.000 USD | Proiezione del ciclo "conservativo" in un contesto di forte adozione |
| Fundstrat (Tom Lee) | 250.000 dollari | Contrazione dell'offerta post-halving e continua sottoproprietà |
Queste previsioni, aggiornate tra maggio e luglio, riflettono la crescente convinzione che i flussi degli ETF siano costanti e che Bitcoin stia entrando in una nuova fase di accettazione istituzionale.
IBIT, l'ETF spot su Bitcoin di BlackRock, è diventato il veicolo dominante per l'esposizione ai Bitcoin quotati:
Dal suo lancio, IBIT è passato da un promettente nuovo arrivato all'ancora strutturale dell'accesso alle criptovalute quotate, fungendo da veicolo di riferimento sia per gli allocatori istituzionali che per gli investitori attivi.
Ethereum sta iniziando a recuperare terreno. Dopo essere rimasto indietro per mesi, ETH è ora scambiato sopra i 3.000 USD e l'attenzione si sta rivolgendo agli ETF legati a Ethereum.
L'iShares Ethereum Trust (ETHA) ha già attirato 4 miliardi di dollari di asset e ha un rapporto di spesa dello 0,25%, simile all'IBIT. Ma a differenza degli ETF spot su Bitcoin, l'accesso all'ETHA può variare in base alla regione. In alcuni mercati, non è disponibile per tutti i tipi di investitore a causa della classificazione normativa.
Detto questo, nella maggior parte degli statii, gli investitori possono ancora ottenere esposizione all'ETHA attraverso derivati quotati, comprese le opzioni, offrendo flessibilità nel modo in cui esprimono una visione su Ethereum senza bisogno di accedere direttamente all'ETF stesso.
Questa rimane una delle questioni più discusse e dibattute.
Ricerche recenti continuano a sostenere un'allocazione modesta, con la maggior parte degli studi che indica un intervallo del 2-6% come ottimale per i portafogli a lungo termine:
Il punto chiave? Le criptovalute possono potenzialmente migliorare la diversificazione, ma le correlazioni con le altre asset class spesso aumentano nei momenti di stress di mercato. Quindi è necessario è opportuno effettuare le proprie analisi in base alla propria propensione al rischio prima di decidere se inserire le criptovalute nel proprio portafoglio
Le criptovalute sono passate dall'essere un asset speculativo marginale a una parte strutturale dell'odierna conversazione sugli investimenti. Indipendentemente dal fatto che tu creda o meno nella narrativa a lungo termine di Bitcoin, l'asset class offre ora diversi modi per esprimere una visione, con diversi livelli di volatilità, correlazione e accesso.
Come sempre, il dimensionamento e il controllo del rischio contano più delle previsioni. Ma se c'è una tendenza chiara nel 2025, è questa: le criptovalute non sono solo tornate, ma cominciamo ad essere considerate per essere integrate nel futuro dei portafogli diversificati.