Utili europei: cosa monitorare in una stagione cruciale delle trimestrali

Jacob Falkencrone
Global Head of Investment Strategy
Punti chiave:
- La guidance sugli utili è fondamentale: i commenti lungimiranti del management contano di più in questo trimestre, in quanto rivelano come le aziende stiano affrontando l'incertezza dovuta ai dazi.
- Opportunità in un contesto di turbolenze: i mercati hanno scontato un significativo ribasso, offrendo potenzialmente opportunità di acquisto a lungo termine in aziende resilienti e focalizzate sul mercato interno.
- Mantenere la calma e la strategia: gli investitori dovrebbero evitare il panic-selling, rimanere diversificati e rimanere concentrati su società di qualità in grado di resistere alle tempeste a breve termine.
Se il mercato azionario fosse un ottovolante, gli investitori europei sarebbero attualmente aggrappati al manubrio.
La stagione degli utili del primo trimestre è appena iniziata e arriva in un'atmosfera densa di tensione. Gli annunci bomba di Donald Trump sui dazi sulle importazioni hanno fatto precipitare i mercati, suscitando timori e incertezza. Ma tra le nuvole della tempesta, potrebbero attendersi opportunità per l'Investitore preparato, se si sa dove guardare.
Perché gli investitori non possono permettersi di ignorare questa stagione degli utili
Questo trimestre non è il tipico check-in degli utili; Si tratta di un test cruciale per la resilienza delle imprese e il sentiment del mercato di fronte a drammatici shock commerciali. Le azioni europee sono crollate di circa l'11% dal picco di marzo e le previsioni degli analisti sugli utili sono state riviste al ribasso di circa il 4% dall'inizio dell'anno. Soprattutto nelle ultime settimane, le stime sugli utili sono state tagliate in modo significativo, lasciando gli investitori a chiedersi se ci siano ancora notizie peggiori.
Questa stagione degli utili separerà il grano dalla pula, evidenziando esattamente quanto le imprese europee stiano risentendo gravemente dei dazi, delle variazioni di valuta e delle ansie economiche più ampie.
Cosa guardare: leggere tra le righe degli utili
Per prima cosa, seguite il sentiero delle tariffe. I settori direttamente colpiti, come quello automobilistico, chimico, farmaceutico e dei macchinari, si stanno preparando per il massimo impatto. Secondo lo scenario iniziale dei dazi del 20% di Trump, le aziende europee potrebbero subire un brutale colpo del 6-12% ai profitti. Il Regno Unito potrebbe cavarsela leggermente meglio, affrontando una contrazione degli utili del 2-4%, ma deve affrontare altri problemi come l'indebolimento dei prezzi delle materie prime e il rallentamento della crescita interna.
Gettando benzina sul fuoco, gli esportatori europei stanno anche combattendo un euro forte, erodendo i profitti proprio mentre sono schiacciati dai dazi. Circa il 60% dei ricavi delle società dello STOXX 600 proviene dall'estero, amplificando questi venti contrari della valuta.
In secondo luogo, e forse la cosa più importante, sintonizzatevi sulle linee guida dell'azienda. Mentre i risultati trimestrali ti dicono cosa è successo ieri, sono i commenti lungimiranti del management che ti dicono di domani. Con l'incertezza che turbina, aspettatevi che alcune aziende ritirino completamente la guidance, mentre altre delineano con cautela i loro piani di battaglia per navigare in queste acque tariffarie.
I vincitori saranno coloro che dimostreranno agilità e chiarezza. Come ha recentemente detto un amministratore delegato esperto, "Non possiamo controllare il tempo, ma possiamo costruire navi più forti". Cerca le società che costruiscono navi più forti in questa stagione degli utili.
Il lato positivo della tempesta degli utili?
Nonostante tutta l'oscurità, gli investitori potrebbero trovare motivi per sperare. Le aspettative sono diminuite notevolmente, con gli analisti che si preparano a un calo di circa il 3% degli utili trimestrali dello STOXX 600 secondo i dati di Bloomberg. Tuttavia, anche risultati leggermente migliori del previsto o indicazioni positive potrebbero innescare una rapida ripresa, soprattutto se si considera la quantità di negatività già scontata nel mercato.
Sembra che il mercato europeo abbia già scontato cattive notizie significative. Secondo recenti valutazioni, le azioni europee hanno assorbito gran parte dell'impatto dei dazi: un potenziale calo dei profitti di circa il 10% sembra scontato nelle valutazioni attuali. Ciò suggerisce che anche le sorprese moderatamente positive potrebbero risollevare il sentiment. Al ribasso, permane il rischio che le condizioni peggiorino ulteriormente, in quanto il mercato non ha ancora preso in considerazione uno scenario di recessione globale, in cui gli utili potrebbero diminuire di almeno il 25%.
Altri beneficiari inaspettati potrebbero emergere dai dazi aggressivi di Trump. Ironia della sorte, le sue politiche volte all'"America First" hanno inavvertitamente reso i mercati europei relativamente attraenti. Gli investitori di tutto il mondo stanno iniziando a privilegiare i mercati europei, considerandoli più resilienti in confronto. Con gli asset statunitensi che stanno perdendo il loro splendore a causa delle turbolenze tariffarie, le azioni e le obbligazioni europee sono sempre più viste come potenziali porti sicuri nella tempesta.
Navigare nella tempesta
Pensa a questa stagione degli utili come a un mare turbolento. Le tempeste vanno e vengono, ma gli investitori di successo imparano a navigarci attraverso, a non farsi prendere dal panico alla vista delle nuvole. Ecco la tua lista di controllo pratica per gli Investitore:
- Concentrati sulle attività guidate dal mercato interno.
Le società meno esposte al commercio internazionale potrebbero proteggersi dalla volatilità dei dazi. Potrebbero rappresentare rifugi più sicuri durante la tempesta. - Ascolta attentamente i commenti della direzione.
La guidance e le prospettive conteranno più degli utili storici. Cerca segnali di fiducia o cautela come indizi per le prestazioni future. - Il valore è tornato in Europa. Cogli le opportunità con cautela.
Lo STOXX 600 ora viene scambiato leggermente al di sotto del suo P/E medio a lungo termine di 12. La storia ci insegna che i minimi del mercato si verificano in genere prima che gli utili tocchino il fondo, il che significa che potrebbero emergere interessanti punti di ingresso a lungo termine. Su base relativa, anche le azioni europee sembrano convenienti, attualmente scambiate con uno sconto di quasi il 30% rispetto alle azioni statunitensi, molto più ampio della media storica del 17%. Per gli investitori a lungo termine, questo raro divario di valutazione presenta opportunità interessanti. - Rimani diversificato e mantieni la prospettiva.
Il panic-selling durante le recessioni è un classico errore degli investitori. I mercati di solito iniziano a riprendersi ben prima che gli utili societari raggiungano il punto più basso. Non perdere il rimbalzo abbandonando la nave troppo presto. - La forza dell'euro come vento in poppa:
Con il rafforzamento dell'euro rispetto al dollaro, le tendenze valutarie potrebbero favorire gli asset europei. Le società meno esposte ai costi internazionali dei fattori produttivi e alle fluttuazioni dei valuta potrebbero beneficiarne maggiormente.
Mantenere la prospettiva: investire oltre il rumore a breve termine
Benjamin Graham ha ricordato agli investitori: "Nella breve corsa, il mercato azionario è una macchina per votare, ma nella lunga è una macchina per pesare". Oggi, la paura e l'incertezza dominano il voto. Tuttavia, il peso fondamentale delle solide società europee, il crescente interesse degli Investitore per la regione e la ritrovata resilienza dell'Europa finiranno per far pendere la bilancia in modo positivo.
In breve: Rimanere fermi, rimanere informati, cogliete le opportunità che gli altri trascurano e ricordare: questo potrebbe essere il momento per l'Europa di brillare.