È finito il tempo della Mela?

È finito il tempo della Mela?

Titoli azionari
Charu Chanana

Market Strategist

Punti chiave:

  1. I problemi fondamentali di Apple, Cina e AI: Apple deve affrontare sfide in Cina con una domanda debole di iPhone, un forte movimento di acquisto locale e rischi tariffari. Le sue capacità di intelligenza artificiale non hanno soddisfatto le aspettative, con ritardi in mercati chiave come la Cina.
  2. Elevate valutazioni e basse aspettative di guadagno: la valutazione di Apple, pari a 30x gli utili futuri, è elevata rispetto alla media dello S&P 500 o alla media storica. Gli analisti si aspettano guadagni deboli nel quarto trimestre del 2024, con continue difficoltà nel primo trimestre del 2025, in particolare per quanto riguarda la domanda di iPhone.
  3. Strategie di diversificazione: gli investitori a lungo termine dovrebbero valutare la loro allocazione e considerare di ridurre la quota di Apple se supera il 10-15% delle partecipazioni azionarie. Considerate la possibilità di diversificare con titoli complementari come Microsoft e Alphabet, o ETF per un più ampia esposizione. Si potrebbero prendere in considerazione anche strategie di copertura per proteggersi da volalità e possibile ribasso del titolo in vista degli utili.

Apple è sempre stata una delle aziende preferite dagli investitori, ma i recenti sviluppi hanno sollevato dubbi sulla sua resistenza in un panorama macroeconomico e competitivo in continua evoluzione. Dai timori per la domanda di iPhone in Cina ai dubbi sull'innovazione, la valutazione e la dinamica degli utili, ecco cosa sta guidando le riflessioni.

Un prezzo elevato

Con una valutazione di 30x gli utili guturi, Apple viene scambiata ben al di sopra del multiplo medio dell'S&P 500 e del suo multiplo medio a 5 anni, pari a 26x. Questo premio suggerisce che gli investitori si aspettano una crescita robusta e un'innovazione costante. Tuttavia, i ricavi e gli utili di Apple non crescono con la stessa velocità del mercato generale, rendendo la sua elevata valutazione più difficile da giustificare.

Aumentano i venti contrari in Cina

Apple sta affrontando diversi venti contrari nel suo secondo mercato più grande, la Cina:

  1. Domanda debole: i report suggeriscono che le spedizioni di iPhone sono diminuite del 18% rispetto all'anno precedente in Cina nell'ultimo trimestre, con Huawei che ha catturato gran parte della quota di mercato.
  2. Movimento Buy Local: con l'intensificarsi del nazionalismo, i consumatori cinesi si orientano verso marchi nazionali come Huawei e Xiaomi.
  3. Rischi tariffari: la nuova amministrazione Trump ha riportato i rischi tariffari all'attenzione degli investitori e Apple è molto esposta a questo rischio. Le tensioni geopolitiche in corso potrebbero far sì che il produttore di iPhone si trovi tra i dazi statunitensi sulle importazioni cinesi o addirittura le tariffe di ritorsione della Cina. Questo comporta incertezza e il rischio di un aumento dei costi di produzione.

In ritardo su IA e innovazione

Le tanto attese funzionalità AI di Apple, introdotte con l'iPhone 16, non sono state all'altezza dell'entusiasmo. Gli analisti notano che i consumatori statunitensi trovano poca utilità nell'intelligenza artificiale degli smartphone e che l'introduzione delle funzioni di intelligenza artificiale è stata ritardata in mercati chiave come quello cinese. Senza un chiaro motore di innovazione, Apple rischia di rimanere indietro rispetto a leader tecnologici come Nvidia (NVDA) e Microsoft (MSFT) nel cogliere l'opportunità dell'IA.

Utili: un potenziale rallentamento

Gli utili del quarto trimestre 2024 di Apple, previsti per il 30 gennaio, potrebbero rappresentare un momento cruciale per l'azione. Gli analisti si aspettano risultati deboli rispetto al resto dei "magnifici 7" giganti tecnologici, una tendenza che potrebbe estendersi al trimestre di marzo del 2025. Per il quarto trimestre, la crescita degli utili di Apple, prevista al 7,8%, è inferiore a quella del gruppo, con un fatturato penalizzato da una domanda debole di iPhone e da una crescita globale più lenta.

Fonte: Bloomberg, Saxo

Inoltre, le prime indicazioni per il primo trimestre del 2025 suggeriscono che l'azienda continuerà a faticare. I report evidenziano che la domanda di iPhone rimane tiepida e gli analisti prevedono una guidance deludente per i prossimi trimestri. Senza una forte performance, Apple rischia di estendere il suo declino dell'11% su base annua.

Perchè Apple ha ancora del potenziale


Nonostante queste sfide, Apple non è un'azienda da sottovalutare. Il suo ecosistema, la forza del marchio e la solidità finanziaria rimangono tra le migliori del settore, offrendo una prospettiva a lungo termine convincente per gli investitori ottimisti..

  1. La forza dell'ecosistema: l'ecosistema di prodotti e servizi di Apple crea un ciclo virtuoso di fedeltà dei clienti. Una volta che un consumatore acquista un iPhone, è più probabile che rimanga fedele al marchio e aggiunga prodotti complementari come AirPods, Apple Watch e Mac. Questa fedeltà conferisce ad Apple un vantaggio competitivo che pochi possono eguagliare.
  2. Servizi – Un motore di crescita ad alto margine: il segmento dei servizi di Apple continua ad espandersi, rappresentando ora oltre il 20% dei ricavi. Offerte come Apple Music, iCloud e l'App Store generano entrate ricorrenti con margini di profitto più elevati rispetto all'hardware. Se i servizi cresceranno ulteriormente come percentuale del totale dei ricavi, potrebbero guidare una significativa espansione dei margini.
  3. Flusso di cassa e rendimenti per gli azionisti: Apple è una macchina del flusso di cassa, generando decine di miliardi di dollari in flusso di cassa libero ogni trimestre. Questa forza finanziaria consente all'azienda di investire in ricerca e sviluppo, finanziare dividendi ed eseguire riacquisti di azioni, mantenendo allo stesso tempo un bilancio solido come una roccia..
  4. Forza del marchio senza pari: Il marchio di Apple è uno dei più preziosi al mondo, classificandosi costantemente come leader nella fedeltà e soddisfazione dei clienti. Questo valore del marchio aiuta l'azienda a mantenere il potere di determinazione dei prezzi e a resistere alle pressioni competitive, anche durante i periodi difficili..

Cosa fare se si detiene Apple

Per gli investitori a lungo termine che detengono Apple, ecco un semplice esempio didattico di piano d'azione:

  1. Valutare l'allocazione: se Apple supera il 10-15% delle vostre partecipazioni azionarie, prendete in considerazione l'idea di ridurle per gestire il rischio di concentrazione.
  2. Diversificare con titoli complementari: valutare la diversificazioni su altri titoli, come a titolo d'esempio Microsoft e Alphabet che presentano un profilo migliore in termini di rischio. Si possono prendere in considerazione anche altre azioni blue-chip o titoli difensivi a dividendo come a titolo d'esempio Johnson & Johnson (JNJ).
  3. Considerare gli ETF: ampia esposizione attraverso ETF come quelli che seguono il NASDAQ 100 o l'S&P 500 che riduce il rischio di un singolo titolo mantenendo Apple. Anche ETF come l'iShares S&P 500 Info Technology Sector ETF o il Global X Robotics & Artificial Intelligence ETF potrebbero essere presi in considerazione per diversificare sui settori della tecnologia e l'esposizione sull'AI.
  4. Utilizzare le strategie di copertura: esempi possono essere covered call o put protettive per proteggervi dal ribasso del titolo e dalla volatilità in vista degli utili.

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