Sunrun, Block e Nvidia: i preferiti degli analisti Sunrun, Block e Nvidia: i preferiti degli analisti Sunrun, Block e Nvidia: i preferiti degli analisti

Sunrun, Block e Nvidia: i preferiti degli analisti

Titoli azionari 5 minutes to read
Simone di Biase

Head of Relationship Management BG SAXO

Riassunto:  i titoli più scambiati tra i clienti di BG SAXO e del Gruppo SAXO sono anche i preferiti dagli analisti e vedono un rialzo medio dal prezzo corrente al prezzo target del 17%.
In questo report ci concentriamo su Sunrun, Block e Nvidia, tre tra i preferiti degli analisti. Sunrun è una società statunitense di pannelli solari residenziali e batterie che non ha perso la fiducia degli analisti nonostante un prezzo delle azioni in calo del 44% quest'anno e un alto rischio di default a causa degli elevati livelli di debito e della mancanza di redditività. Block sta lottando con la redditività e i recenti movimenti del concorrente olandese Adyen che hanno inasprito il sentiment degli investitori sui titoli del settore dei pagamenti. Nvidia è sotto gli occhi di tutti perché è tra le società che hanno beneficiato della “corsa all'oro” dell’Intelligenza Artificiale.


Nella tabella in basso trovate le 30 azioni statunitensi più detenute e scambiate dai clienti del Gruppo SAXO ordinate in base alla differenza tra il target degli analisti e il prezzo corrente.
Un'osservazione generale è che il rialzo medio rispetto al target price degli analisti è di circa il 17% con Sunrun che è il caso più evidente con l'obiettivo di prezzo che si trova al 146% al di sopra del prezzo corrente. Le stime dei ricavi a 12 mesi non sono cambiate molto per questi titoli negli ultimi tre mesi, ad eccezione di società come Block (+5,7%), Nvidia (+41,8%) e Meta (+5,6%) che riflettono l'ondata di crescita dell'Intelligenza Artificiale e sviluppi migliori del previsto nell'e-commerce e nella pubblicità online.

Sunrun, la scommessa rialzista degli analisti

Quest'anno è stato disastroso per i titoli delle energie rinnovabili e recentemente il crollo delle azioni Orsted ha messo in discussione la fattibilità dell'energia eolica offshore a causa degli alti costi dei materiali e alti tassi di interesse. Ma, al di là della valutazione negativa dei mercati finanziari, il settore ha registrato un balzo di un terzo nel 2023 rispetto allo scorso anno, il più grande aumento assoluto di sempre pari a 440 GW, portando la capacità installata totale di produzione di elettricità rinnovabile a 4.500 GW (pari alla produzione totale di energia della Cina). Due terzi dell'aumento della capacità di quest'anno proviene dal solare. Solare che, quindi, sembra sempre più la fonte di energia rinnovabile che sarà dominante in futuro. Sunrun è la principale società statunitense di pannelli solari domestici e stoccaggio di batterie ed è cresciuta da un fatturato di $ 859 milioni nel 2019 a $ 2,35 miliardi stimati nel 2023. La società non è ancora redditizia con un EBITDA negativo previsto di $ 263 milioni nel 2023. Dagli alti tassi di crescita durante la pandemia (75% nel 2021), oggi questa crescita dei ricavi è rallentata a solo l'1% nel 2023 e il debito è salito a circa 11,5 miliardi di dollari. Di conseguenza, la probabilità di default è aumentata drasticamente dal 2020 con il punteggio del modello predefinito di Bloomberg che si trova solo una tacca sopra il default. Le azioni di Sunrun sono in calo del 44% quest'anno e la società deve dimostrare rapidamente un percorso verso la redditività per evitare una potenziale ristrutturazione. Il mercato solare residenziale è difficile negli Stati Uniti con tassi di finanziamento a livelli molto più elevati rispetto agli anni di forte crescita del 2020 e del 2021. È una nota positiva: Sunrun sta crescendo più velocemente dei suoi pari e la sua strategia di centrale elettrica virtuale sta iniziando a dare i suoi frutti rispetto alla buona diffusione nel suo business delle batterie. La società prevede di registrare una generazione di cassa di $ 200-500 milioni a/a nei prossimi trimestri e ha affermato di non aver bisogno di finanziamenti. La strategia d'investimento si basa principalmente sul percorso verso una generazione di cassa positiva e tassi di crescita dei ricavi che raggiungeranno il 15% nel 2025.

Sunrun share price | Source: Saxo

Adyen ha messo in difficoltà Block e l'intero settore dei pagamenti

Il settore dei pagamenti è stato uno dei grandi temi vincenti della pandemia e la crescita sembrava sicura per decenni a venire, gonfiando le valutazioni a livelli folli alla fine del 2021. Da allora, in funzione della minore crescita e dell'aumento dei tassi d'interesse, le valutazioni sono scese drasticamente. Gli investitori sono passati dal valutare Block a 5,6 volte il valore aziendale delle vendite nel 2019 a 1,6 volte nel 2023, riflettendo minori aspettative di crescita e del margine operativo. Questo è avvenuto man mano che il settore è maturato e i vantaggi tecnologici sono a disposizione di più operatori del settore. L’insuccesso di Adyen, in termini di volume e margine operativo, ha sollevato dubbi sul fatto che le società di pagamenti - al di fuori di American Express, Mastercard e Visa - saranno mai redditizie ad alti livelli.
Block, ex Square, ha generato un fatturato di $ 19,7 miliardi negli ultimi 12 mesi con un EBITDA di $ 225 milioni (margine operativo dell'1,1%) e quindi è abbastanza chiaro che gli investitori vogliono vedere il margine operativo espandersi. La narrativa del settore è cambiata in quella della redditività invece di un'elevata crescita dei ricavi a tutti i costi. Gli analisti rimangono positivi su Block con un rialzo del 55% rispetto al loro obiettivo di prezzo.

Nvidia rimane al centro dell'attenzione di analisti e investitori

L'hype dell'IA e la crescita clamorosa che Nvidia sta vivendo hanno attirato l'attenzione di tutti nei mercati azionari quest'anno. Le stime dei ricavi a 12 mesi sono aumentate del 42% negli ultimi tre mesi, qualcosa che non abbiamo mai osservato prima per una società con un valore di mercato di $ 1,1 trilioni. Non solo Nvidia sta crescendo rapidamente, ma è anche altamente redditizia (33% di margine operativo e in espansione). Gli analisti mantengono le loro prospettive positive con un obiettivo di prezzo superiore del 43% rispetto al prezzo attuale, nonostante la forte performance già messa a segno quest'anno.
Il rischio principale per gli azionisti di Nvidia è rappresentato dall'enorme aumento della domanda che è guidato dalla lunga coda delle startup nate per approfittare  di questa “corsa all'oro” rappresentata dall’AI. Affinché la crescita di Nvidia continui nel prossimo anno, è importante che questa corsa si trasformi in idee commerciali che possono essere monetizzate su larga scala. 

Crediti e Disclaimer

Nessuna delle informazioni e analisi qui contenute costituisce un consiglio di investimento o un'offerta o sollecitazione ad acquistare o vendere qualsiasi valuta, prodotto o strumento finanziario, effettuare investimenti o partecipare a una particolare strategia di trading. L’investitore si assume la responsabilità di valutare, in modo indipendente, la precisione e la completezza delle informazioni e il relativo utilizzo. La presente comunicazione di marketing non è assimilabile ad alcuna forma di produzione o diffusione di ricerca in materia di investimenti e pertanto non è stata preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’indipendenza della ricerca. Eventuali informazioni riportate che si riferiscano a rendimenti, non devono essere interpretate come indicazioni di rendimenti futuri o di garanzia di conservazione del capitale investito ma come indicazioni di rendimenti realizzati in passato. Con strumenti finanziari "più negoziati in piattaforma" si fa riferimento al controvalore nominale negoziato su tutte le piattaforme del Gruppo Saxo.