Trimestrali Big Tech: Microsoft, Tesla e Meta - Reazione mista del mercato con la crescita dell'intelligenza artificiale e il rallentamento della domanda

Trimestrali Big Tech: Microsoft, Tesla e Meta - Reazione mista del mercato con la crescita dell'intelligenza artificiale e il rallentamento della domanda

Titoli azionari
Jacob Falkencrone

Global Head of Investment Strategy

Punti chiave:

  • L'intelligenza artificiale sta facendo progredire la tecnologia, ma i rischi di esecuzione sono in aumento: Microsoft, Tesla e Meta stanno effettuando massicci investimenti nell'intelligenza artificiale, ma gli investitori ora chiedono risultati concreti. Microsoft deve affrontare problemi di scalabilità del cloud, Tesla deve dimostrare che la guida autonoma funziona e Meta deve trasformare il clamore dell'intelligenza artificiale in profitti.
  • L'ottimismo del mercato rimane, ma l'esame è in aumento: nonostante gli utili contrastanti, Tesla e Meta hanno registrato rialzi in quanto gli investitori si sono concentrati sul potenziale dell'intelligenza artificiale a lungo termine, mentre Microsoft è scesa a causa dei vincoli del cloud a breve termine. Gli investitori continuano a puntare sull'IA, ma la pazienza si sta esaurendo.
  • Il 2025 sarà un banco di prova per le consegne: queste aziende hanno tracciato audaci roadmap per l'IA, ma ora devono eseguirle. Microsoft ha bisogno di espandere rapidamente la capacità del cloud, Tesla deve realizzare la tecnologia di guida autonoma e Meta deve bilanciare la spesa per l'intelligenza artificiale con la monetizzazione.

Le ultime relazioni sugli utili di Microsoft, Tesla e Meta evidenziano un settore tecnologico in continua evoluzione, in grado di bilanciare la crescita guidata dall'intelligenza artificiale, le pressioni competitive e il cambiamento del sentiment. Sebbene l'IA rimanga il tema unificante di tutte e tre le aziende, ognuna di esse sta affrontando sfide diverse: Microsoft sta lottando per scalare la sua attività cloud, Tesla è alle prese con il rallentamento della domanda di veicoli e Meta sta investendo miliardi nell'IA nonostante i problemi normativi e di costo.

Ecco cosa devono sapere gli investitori.

Microsoft: Forte crescita dell'intelligenza artificiale, ma persistono le sfide del cloud

Risultati chiave:

  • Ricavi: 69,6 miliardi di dollari (+12% a/a), battendo le aspettative.
  • Utile per azione: USD 3,23, battendo le aspettative.
  • Utile netto: 24,1 miliardi di dollari (+10% a/a), battendo le aspettative.
  • Crescita di Azure: 31%, leggermente inferiore alle aspettative, in quanto la domanda di cloud ha affrontato vincoli di capacità.
  • AI Business: i servizi cloud legati all'AI sono cresciuti del 157% YoY, contribuendo a 13 miliardi di dollari all'anno.

Sfide e prospettive:
Lo slancio dell'intelligenza artificiale di Microsoft è innegabile, ma il suo problema principale è l'esecuzione. La domanda di servizi Azure basati sull'intelligenza artificiale sta crescendo più velocemente di quanto l'azienda riesca a costruire centri dati, causando un collo di bottiglia. Il CEO Satya Nadella ha rassicurato gli investitori che Microsoft sta lavorando in modo aggressivo per espandere la capacità del cloud, con 80 miliardi di dollari stanziati per l'infrastruttura AI in questo anno fiscale. Tuttavia, la concorrenza si sta intensificando: la startup cinese DeepSeek ha rilasciato un modello di intelligenza artificiale open-source a una frazione del costo delle alternative occidentali, costringendo Microsoft a riconoscere le potenziali pressioni sui prezzi.

Nonostante la sua storia di crescita a lungo termine, le azioni di Microsoft sono scese di quasi il 5% nel after market dopo gli utili, poiché gli investitori si sono chiesti se l'azienda potesse scalare abbastanza rapidamente da giustificare i suoi massicci investimenti nell'intelligenza artificiale.

Takeaway: Microsoft rimane leader nell'IA, ma i problemi di capacità del cloud a breve termine potrebbero pesare sulla crescita. Gli investitori dovrebbero osservare l'accelerazione dei ricavi da AI e i miglioramenti nello sviluppo dell'infrastruttura cloud.

Tesla: Profitto mancato, ma le audaci promesse di Musk mantengono vivo l'hype

Risultati chiave:

  • Ricavi: 25,7 miliardi di dollari (+2% a/a), non ha rispettato le aspettative.
  • Utile per azione: USD 0,73, sotto le aspettative.
  • Margini: Diminuiti a 16,3%, a causa dei tagli ai prezzi e dell'aumento dei costi.
  • Consegne di veicoli: 495.570 nel quarto trimestre, segnando il primo calo annuale in oltre un decennio.

Sfide e prospettive:
Tesla sta sentendo il calore della crescente concorrenza EV, soprattutto da parte dei rivali cinesi a basso costo. I tagli ai prezzi hanno aiutato a mantenere il volume delle vendite ma hanno eroso la redditività. Eppure, Elon Musk ha dipinto un futuro ambizioso, promettendo un periodo "epico" di crescita guidato da IA, robotaxi e robot umanoidi. Tesla prevede di lanciare un servizio di ride-hailing autonomo ad Austin entro la metà del 2025, seguito da un lancio in altre città. Inoltre, Musk ha confermato che il tanto atteso modello EV economico di Tesla rimane in linea con la produzione all'inizio del 2025.

Nonostante i dati, Tesla è salita del 4% nelle contrattazioni after-hours, dimostrando che gli investitori sono ancora disposti a credere nella visione a lungo termine di Musk.

Takeaway: i fondamentali di Tesla si stanno indebolendo, ma le grandi promesse di Musk sull'intelligenza artificiale e la guida autonoma continuano a suscitare entusiasmo. Gli investitori dovrebbero osservare se la tecnologia di guida autonoma progredisce secondo i tempi previsti e se il nuovo modello di EV di Tesla può incrementare le vendite.

Meta: Crescita alimentata dall'intelligenza artificiale, ma a quale costo?

Risultati chiave:

  • Ricavi: 48,4 miliardi di dollari (+21% a/a), battendo le aspettative.
  • Utile per azione: USD 8,02, battendo le aspettative.
  • Utile netto: 20,8 miliardi di dollari (+50% rispetto all'anno precedente), grazie alle forti vendite pubblicitarie.
  • Ad Business: l'AI-powered ad targeting ha contribuito a determinare un aumento del 14% dei prezzi degli annunci.
  • Previsione di fatturato per il primo trimestre 2025: 39,5 miliardi di dollari a USD 41.8 miliardi, al di sotto delle stime degli analisti.

Sfide e prospettive:
Il CEO Mark Zuckerberg continua a puntare sull'AI, prevedendo che l'assistente AI di Meta raggiungerà oltre 1 miliardo di utenti nel 2025. Tuttavia, la maggiore preoccupazione di Meta è la sua corsa alle spese, con investimenti in conto capitale per il 2025 fissati a USD 60-65 miliardi. Alcuni analisti temono che Meta stia bruciando troppi soldi sull'IA prima di monetizzarla completamente.

Zuckerberg ha assicurato agli investitori che il targeting degli annunci potenziato dall'AI sta già producendo valore ma ha ammesso che altri sforzi di monetizzazione dell'AI, come gli abbonamenti o le risposte AI sponsorizzate, sono ancora lontani dal generare entrate.

Meta sta inoltre affrontando un crescente controllo normativo in Europa sul suo modello di abbonamento senza pubblicità, che potrebbe avere un impatto sui ricavi futuri. Inoltre, la divisione Reality Labs dell'azienda, responsabile delle sue ambizioni metaverse, continua a bruciare denaro senza dare chiari segni di redditività.

Meta è inizialmente scesa a causa della debolezza della guidance, ma ha poi recuperato il 4,5%, mentre gli investitori si sono concentrati sulla visione dell'intelligenza artificiale di Zuckerberg e sulla continua forza dei ricavi pubblicitari dell'azienda.

Takeaway: Meta sta puntando molto sull'IA, ma i problemi di redditività di rimangono. Gli investitori dovrebbero guardare a miglioramenti nei flussi di ricavi guidati dall'IA e al controllo dei costi nel 2025.

Cosa dovrebbero osservare gli investitori

Microsoft, Tesla e Meta sono tutte alla guida della trasformazione dell'IA, ma si trovano in fasi diverse del percorso e le loro sfide lo riflettono.

Microsoft, la domanda più grande è se riuscirà a scalare la sua capacità cloud abbastanza rapidamente da soddisfare l'aumento della domanda di AI. L'azienda sta già spendendo miliardi per espandere l'infrastruttura, ma ulteriori ritardi nella capacità cloud potrebbero continuare a limitare la crescita di Azure e danneggiare la fiducia degli investitori.

Per Tesla molto dipende se Musk riuscirà a realizzare le sue ambizioni di guida autonoma. I veicoli autonomi e i servizi di ride-hailing potrebbero cambiare le carte in tavola, ma i ritardi o le resistenze normative potrebbero far deragliare questa visione. Inoltre, la concorrenza di nel mercato dei veicoli elettrici si sta intensificando e Tesla deve trovare un modo per sostenere le vendite mantenendo la redditività.

Per Meta la sfida consiste nel bilanciare gli elevati investimenti in IA con l'effettiva generazione di ricavi. Il targeting pubblicitario guidato dall'intelligenza artificiale ha già incrementato l'attività di Meta, ma altri progetti di intelligenza artificiale, come gli assistenti alimentati dall'intelligenza artificiale e i contenuti generati dall'intelligenza artificiale, devono ancora dimostrare di essere in grado di fornire ritorni significativi. Gli investitori dovrebbero verificare se Meta è in grado di controllare i costi pur continuando a portare avanti la sua strategia di AI.

In conclusione, la scommessa dell'intelligenza artificiale sta pagando?

L'entusiasmo per l'IA continua a guidare i titoli tecnologici, ma gli investitori chiedono ora prove di esecuzione. Microsoft sta scommettendo sull'IA su una scala senza precedenti, ma la sua infrastruttura cloud deve tenere il passo con la domanda. Tesla punta sulle promesse future, con la tecnologia di guida autonoma guidata dall'intelligenza artificiale che è la chiave del suo successo a lungo termine. Meta ha il più forte successo di AI a breve termine, ma i livelli di spesa rimangono una preoccupazione.

In definitiva, tutte e tre le aziende rimangono leader nel settore dell'intelligenza artificiale ma devono ora fornire risultati tangibili per giustificare le loro valutazioni. Gli investitori dovrebbero rimanere ottimisti sul potenziale a lungo termine dell'IA, ma restare cauti sui rischi di esecuzione nel breve termine.


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