Cresce l’ecosistema intorno ai veicoli elettrici Cresce l’ecosistema intorno ai veicoli elettrici Cresce l’ecosistema intorno ai veicoli elettrici

Cresce l’ecosistema intorno ai veicoli elettrici

Titoli azionari 5 minutes to read
Simone di Biase

Head of Relationship Management BG SAXO

Riassunto:  l’adozione dei veicoli elettrici sta crescendo rapidamente. Può essere difficile prevedere quale dei produttori di veicoli elettrici diventerà alla fine il leader del settore e quindi gli investitori dovrebbero considerare di potersi esporre a tutta la filiera dell’ecosistema elettrico come la rete di ricarica e del riciclaggio delle batterie quale scommessa sul futuro dei veicoli elettrici. In questo report evidenziamo le società quotate in borsa con reti di ricarica per veicoli elettrici e riciclaggio delle batterie, che sono due settori che registreranno elevati tassi di crescita nel prossimo decennio.


La crescita esponenziale dell'industria della ricarica per veicoli elettrici

L'industria globale dei veicoli elettrici (EV) ha superato i 10 milioni di veicoli consegnati a partire dal Q1 2020, registrando un tasso di crescita in costante aumento grazie ai consumatori che negli Stati Uniti, in Europa e in Cina stanno adottando e apprezzando la nuova tecnologia. Se è difficile prevedere quale produttore di veicoli elettrici guiderà il settore nel lungo termine, va detto che molti stanno scommettendo sul nome noto di Tesla in questo momento. Di conseguenza quello che pare certo è che l'implementazione della tecnologia aumenterà come anche la necessità di input per la costruzione di veicoli elettrici e l'ecosistema che supporta i veicoli elettrici. Pertanto abbiamo una view positiva riguardo ai metalli industriali come nichel, litio e rame legati alla produzione e sulle reti di ricarica dei veicoli elettrici oltre che sul riciclaggio delle batterie.

Abbiamo visto di recente il valore percepito delle reti di ricarica EV quando case automobilistiche come GM e Ford hanno adottato il design di ricarica di Tesla. Si potrebbe erroneamente pensare che queste mosse sarebbero la fine di altre reti di ricarica EV, ma non è quello che abbiamo osservato sul mercato. Il risultato è piuttosto che l'industria si sta muovendo verso uno standard, ma ci saranno molti fornitori nel settore delle reti di ricarica EV. Il nostro pensiero è che i requisiti di capitale per i caricabatterie sono piuttosto elevati e, man mano che la concorrenza dei veicoli elettrici aumenta e altre reti di ricarica EV crescono, Tesla ridurrà lentamente il tasso di spesa in conto capitale per i caricabatterie.
Il motivo per cui le reti di ricarica EV sono interessanti è che diventeranno i futuri "oleodotti" nell'elettrificazione e genereranno rendimenti interessanti purché, proprio come gli oleodotti e le ferrovie, più stazioni di ricarica non siano vicine l'una all'altra. Questa circostanza conferma che anche l'economia di scala aumenterà nel tempo e prevediamo anche che ci saranno solo poche società di ricarica EV che controlleranno l'intero mercato. Già oggi, diverse società di ricarica EV sono redditizie o vicine a diventarlo. Questa è un'altra caratteristica interessante. È un settore in rapida crescita e con redditività positiva.

La tabella qui sopra mostra le maggiori società quotate in borsa (in termini di capitalizzazione) nell'ambito della ricarica dei veicoli elettrici e del riciclaggio delle batterie.

Il riciclaggio della batteria, l’enorme mercato del futuro

I media americani sono certi che il riciclaggio delle batteria è la Next Big Thing. Questo perché c’è la convinzione che l'adozione dei veicoli elettrici avverrà a un ritmo vertiginoso e i  minerali saranno sempre meno in futuro. Di conseguenza, il riciclaggio delle vecchie batterie sarà fondamentale per mantenere bassi i prezzi delle batterie e anche una necessità per l'ambiente in quanto le batterie sono piuttosto tossiche.
Le prospettive di crescita futura del riciclaggio delle batterie sono così buone che uno dei maggiori attori nel settore del riciclaggio globale, Umicore, ha costruito la sua intera strategia 2030, chiamata RISE, attorno al suo gruppo di business Battery Recycling Solutions. Circa il 75% delle sue spese in conto capitale nel periodo 2022-2026 sarà dedicato ai materiali delle batterie, al riciclaggio delle batterie e alle celle a combustibile, con il riciclaggio delle batterie che sarà l'attività di crescita più significativa. Umicore ha già annunciato un significativo aumento delle sue attività di riciclaggio delle batterie in Europa con un impianto di riciclaggio delle batterie da 150.000 tonnellate che diventerà il più grande al mondo.
Su Umicore, però, ci sono anche timori secondo cui la crescita nel settore dei materiali per batterie potrebbe non essere in grado di compensare la debolezza degli altri comparti, ed in particolare quello del riciclo di materiali che deve fare i conti con un calo dei prezzi delle materie prime che potrebbe impattare i margini. La più grande scommessa sul riciclaggio delle batterie è rappresentata, inoltre, dalla società statunitense Li-Cycle. Su questa società gli investitori stanno scommettendo sulle batterie agli ioni di litio come tecnologia vincente a lungo termine, o almeno che Li-Cycle possa cambiare la sua attività di riciclaggio rapidamente.

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