La Cina lancia uno stimolo di 50.000 miliardi di CNY per rilanciare l'economia

La Cina lancia uno stimolo di 50.000 miliardi di CNY per rilanciare l'economia

Charu Chanana

Market Strategist

Riassunto:  dopo aver creato la più epica bolla del debito della storia, la Cina scommette audacemente che gli stimoli fiscali per migliaia di miliardi di CNY sono l'unica risposta.


La Cina è impantanata in una classica recessione di bilancio simile all'esperienza giapponese degli anni '90. In un'epica abbuffata, il Paese ha gonfiato una bolla del debito societario e immobiliare senza paragoni nella storia economica globale. Il solo debito delle imprese cinesi è pari a oltre il 150% del PIL. Il debito delle amministrazioni locali è dell'ordine di un altro 80-90% del PIL. L'indebitamento delle famiglie non è così alto come altrove, ma molto è legato a un mercato immobiliare in sofferenza.  

Quando i Paesi entrano in una recessione di bilancio, ogni attore dell'economia, sia pubblico che privato, è fortemente incentivato a ridurre il debito per risanare i bilanci. Ma questo sforzo per migliorare le finanze non fa altro che peggiorare le prospettive collettive con il crollo dell'attività economica e dei prezzi. Il governo può scegliere molte strade in una recessione di bilancio, ma tutte comportano rischi significativi. Se si cancella il debito, l'economia si sgonfia e la ricca classe di creditori viene schiacciata. Se non si fa nulla, il Paese può rimanere in una situazione di malessere che può durare decenni. Se si registrano massicci surplus commerciali per far sì che gli altri Paesi finanzino il proprio risanamento del bilancio, come sta già cercando di fare la Cina, si rischia l'ira di altre nazioni e guerre commerciali. Se si prova un elettroshock da reflazione stimolando l’economia con l’aumento dell'offerta di moneta o una riduzione delle tasse,, l'inflazione che ne deriva può creare pesanti disordini sociali. 

Nel 2025, la Cina scommette audacemente che la reflazione è l'unica risposta e pensa di poter gestire i rischi inflazionistici scatenando una serie gigantesca di iniziative fiscali che si sommano a promesse per oltre 50 trilioni di CNY (circa USD 7 trilioni) nel 2025 e negli anni successivi. Gran parte della spesa arriva direttamente nelle tasche dei consumatori tramite il sistema digitale e-CNY valuta, in modo da essere immessa direttamente nell'economia piuttosto che per pagare il debito. La Cina aggiunge anche pesanti dosi di ingegneria sociale nei suoi stimoli, incentivando le aziende a ridurre l'orario di lavoro per migliorare la qualità della vita. Ciò favorisce il tempo libero, i consumi, la formazione di imprese, la formazione di famiglie e la natalità.

Potenziale impatto sul mercato: forte impatto reflazionistico in Cina e nel mondo, sovraperformance dei Mercati Emergenti rispetto ai Mercati Sviluppati e alla Cina in particolare, aumento dei prezzi delle materie prime a livello globale, rafforzamento della moneta cinese.

Crediti e Disclaimer

Nessuna delle informazioni e analisi qui contenute costituisce un consiglio di investimento o un'offerta o sollecitazione ad acquistare o vendere qualsiasi valuta, prodotto o strumento finanziario, effettuare investimenti o partecipare a una particolare strategia di trading. L’investitore si assume la responsabilità di valutare, in modo indipendente, la precisione e la completezza delle informazioni e il relativo utilizzo. La presente comunicazione di marketing non è assimilabile ad alcuna forma di produzione o diffusione di ricerca in materia di investimenti e pertanto non è stata preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’indipendenza della ricerca. Eventuali informazioni riportate che si riferiscano a rendimenti, non devono essere interpretate come indicazioni di rendimenti futuri o di garanzia di conservazione del capitale investito ma come indicazioni di rendimenti realizzati in passato. Con strumenti finanziari "più negoziati in piattaforma" si fa riferimento al controvalore nominale negoziato su tutte le piattaforme del Gruppo Saxo.