Previsioni Oltraggiose
Un'azienda Fortune 500 nomina un modello di intelligenza artificiale come CEO
Charu Chanana
Market Strategist
Head of Equity Strategy
L’attacco del fine settimana a Israele da parte di uno sciame di droni, missili balistici e cruise iraniani ha rappresentato un nuovo punto critico per la geopolitica e sottolinea le incertezze che i conflitti in Ucraina e Medio Oriente possono portare sui portafogli degli investitori. Invece di entrare nei dettagli geopolitici degli eventi del fine settimana, che essenzialmente sono solo supposizioni, vogliamo concentrarci su cosa significa per il mondo azionario.
La guerra in Ucraina ha cambiato il campo di battaglia ci ha fatto entrare nelle guerre del 21° secolo. È stata spesso chiamata la “guerra dei droni” poiché i droni sono sempre più utilizzati per superare i sistemi di difesa aerea del nemico. Lanciando uno sciame di questi veicoli aerei senza pilota (UAV), il sistema di difesa viene ingannato e quindi i successivi lanci di missili a bassa quota e missili balistici ad alta quota possono avere un impatto maggiore. Gli attuali sistemi di difesa terra-aria, come il sistema Patriot degli Stati Uniti, sono costosi rispetto allo sciame di droni e quindi è chiaro che è necessario sviluppare una nuova tecnologia per mitigare questa nuova minaccia. Nel breve termine, l’attacco dell’Iran è un forte promemoria di come si sviluppano le guerre oggi e nel futuro ci aspettiamo che l’Europa investa massicciamente nei sistemi di difesa terra-aria. Di seguito abbiamo elencato una serie di titoli del comparto della difesa che potrebbero trarre vantaggio.