Trimestrale Nvidia: riuscirà a mantenere la leadership?

Ruben Dalfovo
Investment Strategist
Punti chiave
- La trimestrale di Nvidia è un evento di mercato, non solo una questione di titolo azionario
- I risultati dipendono dalla domanda per i data center, dal timing di Blackwell e da un possibile rimbalzo delle vendite in Cina
- Rimani focalizzato: valuta il business, non il clamore. Gestisci con attenzione la dimensione della posizione
Un titolo solido nel lungo periodo, ma le aspettative sull’AI sono elevate
Nvidia pubblicherà i risultati della trimestrale domani, mercoledì 27 agosto, dopo la chiusura dei mercati statunitensi. Le attese sono alte, spinte dalla corsa agli investimenti in intelligenza artificiale. Il consensus prevede circa 46 miliardi di dollari di ricavi e 1,00 dollaro di utile per azione (EPS), entrambi in crescita di oltre il 50% su base annua. Alcune stime sono ancora più ottimistiche, fino a 48 miliardi di dollari e 1,06 dollari di EPS. Il sentiment degli analisti è positivo: circa 9 su 10 raccomandano il titolo come ‘Buy’. Il target price medio a 12 mesi si colloca tra 190 e 220 dollari, con alcune previsioni che arrivano fino a 240 dollari.
Oggi Nvidia rappresenta la maggiore ponderazione nell’S&P 500, con circa l’8,0%, quindi le sue indicazioni possono influenzare l’andamento di portafogli ampi. I mercati delle opzioni segnalano una volatilità implicita elevata in vista della pubblicazione, un pattern ormai familiare per Nvidia. Gli investitori di lungo periodo dovrebbero concentrarsi sulla sostenibilità della domanda, sui margini e sulla capacità di esecuzione sui nuovi prodotti, piuttosto che sulle oscillazioni intraday del titolo.
Gli scenari possibili:
- Base:crescita solida nel segmento data center. Blackwell in linea con la tabella di marcia. Margini stabili. Reazione del mercato: da neutra a positiva.
- Bull: ordini più consistenti e rollout accelerato di Blackwell. Margini più robusti. Reazione del mercato: rally dei titoli legati all’AI.
- Bear: delusione sul fronte Cina o ritardi nel lancio. Margini sotto pressione.Reazione del mercato: riduzione del rischio su titoli chip e cloud.
Perchè questa trimestrale muove i mercati
Nvidia è diventata il baricentro del trade sull’intelligenza artificiale. I suoi chip e le soluzioni di rete alimentano il training e l’inferenza nel cloud di aziende come Microsoft, Alphabet, Amazon e Meta. Quando Nvidia alza le stime, la fiducia si diffonde su semiconduttori, infrastrutture, memoria e hyperscaler. Quando vacilla, l’intero comparto ne risente. Per gli investitori retail che detengono ETF ampi, il peso di Nvidia significa che i rendimenti degli indici dipendono da questo singolo titolo più del solito. Questa concentrazione amplifica sia il potenziale rialzista che il rischio ribassista, ed è proprio per questo che la dimensione della posizione e l’orizzonte temporale contano più del tentativo di prevedere l’EPS in prima pagina. In ogni caso, la lezione è la stessa: investire in aziende solide, con dimensioni sensate, e lasciare che il potere del compounding faccia il suo corso.
Cosa monitorare
Motore dei data center: è il cuore del business. Lo scorso trimestre Nvidia ha registrato 44,1 miliardi di dollariMicrosoft, Amazon, Alphabet e Meta, oltre a eventuali dettagli su networking e software. La crescita strutturale è più rilevante dei picchi temporanei.
Lancio di Blackwell: il management ha confermato che la nuova famiglia Blackwell è in linea per il 2025, mentre Rubin è prevista per il 2026. Tempistiche e rese produttive saranno decisive per mantenere la leadership prestazionale e il potere di pricing.
Margini e mix: il margine lordo ha subito una flessione lo scorso trimestre a causa di un onere legato all’H20. Gli investitori cercheranno segnali di normalizzazione verso il 70%+, escludendo voci straordinarie, e indizi su eventuali cambiamenti nel mix di prodotti e software che possano sostenere la redditività con il miglioramento dell’offerta.
Esposizione alla Cina: le nuove licenze USA consentono la ripresa delle vendite della classe H20, con una quota del 15% dei ricavi destinata a Washington. Sarà cruciale come il management inquadra tempistiche e rilevanza. Le politiche possono cambiare: considera il contributo cinese come variabile, non come scenario base.
Impatto su indici e portafogli: con un peso dell’8% nell’S&P 500, un movimento significativo delle azioni Nvidia può influenzare fondi indicizzati e ETF tecnologici. Anche se non possiedi direttamente NVDA, è probabile che tu ne subisca l’influenza.
La prospettiva dell'investitore di lungo periodo
Utilizza tre criteri fondamentali — vantaggio competitivo (moat), valore per azione e disciplina finanziaria — e interpreta i segnali. Un vantaggio competitivo in espansione si manifesta nella leadership prestazionale, nella fidelizzazione degli sviluppatori e nell’ampiezza dell’ecosistema; il rispetto delle tempistiche per Blackwell e una transizione ordinata verso Rubin rafforzano questo vantaggio.
Il valore per azione si misura attraverso una domanda ricorrente e margini solidi nel tempo, non con il superamento delle attese in un singolo trimestre; osserva gli ordini per i data center, l’integrazione del networking e la generazione di cassa.
La disciplina si riflette nella gestione dell’inventario, negli investimenti (capex), nei buyback e nella politica di pricing — fiducia senza eccessi nell’ offerta. Verifica anche il lato della domanda: gli hyperscaler aumentano il capex per il 2026 o preferiscono sfruttare più a lungo gli asset esistenti?
Considera la Cina come un fattore volatile e calibra le dimensioni delle posizioni di conseguenza.
Playbook per l'investitore
- Ancora alla realtà di mercato. Usa confronti con i peer, dati da IPO recenti o spin-off e precedenti storici per verificare la sostenibilità dei multipli.
- Definisci dei limiti. Stabilisci una dimensione massima per la posizione, un tetto valutativo e un orizzonte temporale indicativo per la tua tesi d’investimento.
- Evita le mosse eroiche. Chi investe nel lungo periodo non ha bisogno di fare trading sulla trimestrale per vincere nel decennio.
- Conosci la tua esposizione indiretta. Controlla il peso di Nvidia nei tuoi ETF e l’esposizione ai principali fornitori prima della call.
Una notte, un eco potente: cosa ci aspetta
I risultati di Nvidia metteranno alla prova l’intensità della domanda per l’AI e la capacità dell’azienda di estendere il proprio vantaggio competitivo con l’arrivo di Blackwell. I principali driver saranno gli ordini degli hyperscaler e l’esecuzione sulle nuove piattaforme; i rischi chiave riguardano possibili cambiamenti normativi legati alla Cina e una flessione dei margini con l’allentamento dell’offerta. Nei prossimi giorni, osserva con attenzione le tempistiche di spedizione, le indicazioni sui margini lordi e qualsiasi dettaglio sulla cadenza dei futuri prodotti. Investi in aziende solide, con dimensioni di posizione sensate, lascia che sia il tempo a fare il lavoro e non confondere un trimestre rumoroso con un vantaggio duraturo.