Rheinmetall: la Nvidia della difesa?

Charu Chanana
Market Strategist
Punti chiave:
- Il cambiamento difensivo della Germania 'whatever it takes': Berlino è andata oltre i suoi giorni di conservatorismo fiscale, impegnandosi a una crescita sostenuta della spesa militare nel 2025 e oltre, con Rheinmetall al centro di questa trasformazione.
- Superciclo della difesa e crescita strutturale: con l'aumento dei bilanci europei per la difesa, il riarmo della NATO e l'espansione di Rheinmetall nel settore delle munizioni ad alto margine e della tecnologia per il campo di battaglia, l'azienda rappresenta uno dei casi di investimento più forti nei mercati globali della difesa.
- Principali rischi da tenere d'occhio: nonostante i forti venti favorevoli, gli investitori dovrebbero considerare rischi quali i timori per le valutazioni, i vincoli fiscali in Europa, la volatilità geopolitica e la natura ciclica della spesa pubblica per la difesa.
Una nuova era per la difesa europea
Il panorama della sicurezza globale è cambiato radicalmente negli ultimi anni. L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia non solo ha rilanciato il rischio geopolitico in Europa, ma ha anche accelerato un ciclo di riarmo atteso da tempo in tutti i paesi della NATO. La Germania, nota per la sua moderata postura militare, ha ora adottato un approccio "whatever it takes" alla difesa nel 2025, impegnandosi a sostenere investimenti ben oltre il fondo iniziale di 100 miliardi di euro
Al centro di questo cambiamento c'è Rheinmetall AG, la più grande azienda tedesca di difesa e uno dei fornitori più critici della NATO. L'azienda si è evoluta da un attore industriale di basso profilo a una potenza strategica, scalando la produzione, assicurandosi contratti a lungo termine ed espandendo la sua presenza in tutta Europa e anche oltre oceano.
Cosa produce Rheinmetall
Fondata nel 1889, Rheinmetall è un'azienda tedesca del settore automobilistico e della difesa con una reputazione crescente come uno dei fornitori più importanti della NATO. Pur mantenendo un'attività civile, la divisione difesa sta guidando la crescita e la valutazione dell'azienda.
Rheinmetall è:
- il principale fornitore NATO di proiettili di artiglieria da 155 mm
- un produttore di carri armati, sistemi di difesa aerea e veicoli militari autonomi
- un attore in crescita nella guerra elettronica e nei sistemi di guerra abilitati all'intelligenza artificiale
Per molti versi, Rheinmetall occupa oggi una posizione nei mercati della difesa che viene sempre più paragonata al dominio di Nvidia nell'intelligenza artificiale. Entrambi sono al centro dei rispettivi megatrend globali. Entrambi stanno correndo per soddisfare una domanda che supera di gran lunga le aspettative precedenti. Ed entrambi stanno godendo di una rapida crescita dei ricavi, di un'espansione dei margini e di un elevato interesse da parte degli investitori.
Ma per quanto convincente possa essere il confronto, anche le differenze contano e gli investitori dovrebbero soppesare sia l'opportunità che i rischi.
Le prospettive: un superciclo della difesa in pieno svolgimento
Il contesto geopolitico ha innescato un re-rating fondamentale delle azioni della difesa, in particolare in Europa. Rheinmetall è un beneficiario diretto di molteplici tendenze convergenti:
Domanda e ordini in aumento
- Boom delle munizioni: la produzione annuale di proiettili di artiglieria di Rheinmetall è aumentata di dieci volte e si prevede che raggiungerà 1,1 milioni di proiettili entro il 2027, rispetto ai 750.000 di oggi.
- Nuovi stabilimenti: l'azienda sta espandendo le capacità produttive in Germania, Lituania, Romania e Ucraina per soddisfare la domanda regionale.
- Contratti storici: nel 2024, Rheinmetall si è assicurata un contratto di artiglieria da 8,5 miliardi di euro con il governo tedesco, uno dei più grandi della sua storia.
- Forza del portafoglio ordini: il portafoglio ordini dell'azienda supera ora i €30 miliardi, riflettendo la visibilità dei ricavi pluriennali.
Mix di prodotti in evoluzione
Oltre all'hardware tradizionale, Rheinmetall sta investendo in:
- Sistemi per droni e contro-droni
- Software per campi di battaglia basato sull'intelligenza artificiale
- Soluzioni mobili per la difesa aerea
Ciò consente all'azienda di beneficiare sia del riarmo convenzionale che della trasformazione a lungo termine della tecnologia di difesa.
Performance finanziaria
Il profilo finanziario di Rheinmetall supporta le sue solide prospettive operative:
- I ricavi del 2024 sono cresciuti del 36%, raggiungendo i €9,75 miliardi. L'azienda prevede una crescita delle vendite del 25-30% nel 2025.
- La divisione munizioni ha registrato un margine operativo del 28,4%, significativamente superiore alle medie del settore.
- Rheinmetall, nella sua recente presentazione, ha affermato che potrebbe potenzialmente catturare il 20-25% della spesa per le attrezzature della NATO in Europa fino al 2030. L'azienda vede anche significative opportunità per aiutare a riarmare l'Ucraina dopo il raggiungimento di un accordo di pace.
Paralleli con Nvidia
Come Nvidia nello spazio dell'intelligenza artificiale, Rheinmetall sta:
- Scalando la produzione a una velocità vertiginosa per soddisfare la crescente domanda globale
- Beneficiando di fattori strutturali favorevoli a lungo termine (in questo caso, riarmo e frammentazione geopolitica)
- Godendo di un' azione di mercato dominante e di un forte potere di determinazione dei prezzi
- Attraendo forti aggiornamenti di target price da parte degli analisti e interesse degli investitori istituzionali
Nonostante gli utili parallelismi, l'analogia con Nvidia ha i suoi limiti, perché:
- Nvidia è un'azienda tecnologica con multipli di crescita elevati; Rheinmetall è un'azienda industriale/difesa, con diversi profili di rischio.
- Nvidia beneficia dell'adozione della tecnologia da parte del settore privato, mentre Rheinmetall si affida a contratti governativi.
- La difesa è più sensibile alla politica e deve affrontare venti contrari ESG.
Perché gli investitori dovrebbero prestare attenzione
- Un'opportunità strutturale: la spesa per la difesa in Europa non è più ciclica, ma sta diventando strutturale. I paesi della NATO stanno rilocalizzando la produzione, ricostituendo le scorte e riducendo la dipendenza dai fornitori non europei. La scala produttiva di Rheinmetall e la profonda integrazione con la NATO ne fanno un beneficiario a lungo termine.
- Diversificazione geopolitica: il rafforzamento militare dell'Europa rappresenta un'opportunità diversificata. Rheinmetall offre esposizione all'espansione fiscale dell'UE, alla modernizzazione della difesa e all'autonomia strategica.
- Domanda sostenuta dal governo: con contratti governativi a lungo termine e una chiara volontà politica, Rheinmetall ha il tipo di visibilità dei ricavi che pochi industriali possono eguagliare.
- Potenziale inclusione nell'Euro Stoxx 50: la crescita costante della capitalizzazione di mercato potrebbe spingere Rheinmetall a essere sufficientemente grande da essere inclusa nell'Indice Euro Stoxx 50 entro quest'anno, innescando flussi di fondi passivi e un aumento degli acquisti istituzionali.
Preoccupazioni relative alla valutazione
Il rapporto prezzo/utili (P/E) di Rheinmetall è salito bruscamente a 60 con l'aumento della spesa per la difesa e l'aumento dell'interesse degli investitori.
Ma potrebbe valere la pena notare che il P/E di Nvidia è salito sopra i 200 nel luglio 2023, come mostrato nel grafico sottostante, ma l'azione ha comunque registrato guadagni di oltre il 170% nell'anno successivo fino a luglio 2024, dimostrando che le valutazioni elevate non sempre limitano i rendimenti futuri.
Tuttavia, ci sono dei rischi. A differenza di Nvidia, che viene scambiata a multipli premium grazie al suo potenziale di crescita, Rheinmetall non è un'azione ad alta crescita, ma piuttosto un operatore industriale ciclico che beneficia di una domanda sostenuta per la difesa. Rheinmetall opera anche in un settore fondamentalmente diverso, in cui i guadagni dipendono dai contratti governativi piuttosto che dall'innovazione del settore privato.
Altri rischi da considerare
Nonostante i fondamentali solidi e i fattori favorevoli, gli investitori dovrebbero prestare attenzione ai seguenti rischi:
- Sfide economiche: molti paesi europei devono affrontare vincoli fiscali e bilanciare l'aumento dei bilanci della difesa con la spesa sociale potrebbe rallentare la traiettoria di crescita.
- Rischio competitivo e di capacità: un'impennata della produzione globale nel settore della difesa potrebbe portare a un eccesso di capacità nel giro di pochi anni, aumentando la pressione competitiva e incidendo sui margini.
- Dipendenza dal budget: l'azienda fa molto affidamento sui contratti governativi, che sono soggetti a cambiamenti politici, pressioni fiscali e cicli elettorali.
- Volatilità geopolitica: ironia della sorte, gli stessi eventi geopolitici che guidano la domanda nel settore della difesa possono anche causare volatilità e incertezza del mercato. Un'improvvisa de-escalation dei conflitti, o un cambiamento inaspettato nelle alleanze, può modificare in modo significativo le previsioni della domanda.
- Pressioni sui costi e sulla tecnologia: come Nvidia, Rheinmetall opera in un settore in cui il rapido progresso tecnologico e la gestione dei costi sono fondamentali. Mentre l'industria della difesa si sposta verso sistemi più automatizzati, digitali e integrati nell'intelligenza artificiale, le aziende devono investire continuamente per rimanere all'avanguardia. Allo stesso tempo, l'aumento della produzione in un contesto di aumento dei costi dei fattori produttivi e strozzature della catena di approvvigionamento potrebbe mettere sotto pressione i margini.
- Vincoli normativi ed etici: Rheinmetall opera in un settore sottoposto a costante controllo ESG, che potrebbe influenzare la domanda degli investitore e innescare restrizioni sulla proprietà istituzionale. Anche i controlli sulle esportazioni o il cambiamento delle normative sulle armi possono avere un impatto sulla sua attività.
- Sensibilità alle valutazioni: a seguito di un brusco re-rating dell'azione, i multipli di valutazione sono elevati. La performance futura dipenderà dalla capacità dell'azienda di soddisfare le aspettative di crescita e margine aggressive.