Le trimestrali delle big tech: una settimana da non perdere Le trimestrali delle big tech: una settimana da non perdere Le trimestrali delle big tech: una settimana da non perdere

Le trimestrali delle big tech: una settimana da non perdere

Titoli azionari 5 minutes to read
PG
Peter Garnry

Head of Equity Strategy

Riassunto:  la performance del settore tecnologico statunitense sarà osservata attentamente questa settimana poiché le più grandi aziende dell'S&P 500 pubblicheranno i loro risultati finanziari. Gli investitori saranno alla ricerca di segnali che il settore sia ancora forte, nonostante la recente recessione economica. Si prevede che aziende come Microsoft, Alphabet, Amazon, Apple e Meta riferiscano una crescita dei guadagni solida, ma l'attenzione sarà rivolta anche alla loro prospettiva futura. Oltre ai giganti tecnologici statunitensi, ci saranno anche importanti presentazioni dei risultati finanziari da parte di aziende europee questa settimana. Gli investitori monitoreranno da vicino Novo Nordisk, poiché ci si aspetta una crescita dei guadagni solida. Il sentimento generale del mercato dipenderà se l'azienda riporterà guadagni solidi e prospettive positive.


Il sentiment del mercato dipenderà se gli utili delle big tech soddisferanno le elevate aspettative

La stagione degli utili del Q4 è già iniziata, con il 25% delle aziende presenti nell'indice S&P 500 che ha riportato i propri risultati. La conclusione preliminare finora è che le aziende stiano conseguendo una crescita degli utili sufficientemente elevata da soddisfare le aspettative del mercato. La crescita degli utili dell'S&P 500 finora è del 8,2% anno su anno, probabilmente confrontata con un trimestre del Q4 2022 debole, caratterizzato da oneri di riduzione dei costi e da una debolezza nel settore bancario. Le aziende del Nasdaq 100 hanno fatto ancora meglio, con una crescita degli utili attualmente stimata al 31,7% anno su anno nel Q4, ma con le maggiori aziende tecnologiche statunitensi previste questa settimana, tale crescita degli utili potrebbe cambiare radicalmente. In altre parole, alla fine di questa settimana avremo una comprensione molto migliore della crescita sottostante e, cosa più importante, delle prospettive per queste aziende tecnologiche.

Dato che l'indice S&P 500 è tornato ai massimi di tutti i tempi, le aspettative si sono anche alzate e, come tale, questa stagione degli utili e in particolare questa settimana è importante per sostenere l'attuale slancio. Nel complesso, rimaniamo positivi sulla crescita degli utili e ritieniamo che la probabilità che l'economia globale scivoli in una recessione sia bassa, e la nostra opinione è che la stagione degli utili del quarto trimestre supporterà questa visione.

Futures continuo dell'S&P 500| Fonte: BG SAXO

Principali trimestrali statunitensi di questa settimana: Microsoft, Alphabet, Amazon, Apple e Meta

L'elenco seguente mostra le prime 30 società per capitalizzazione di mercato che riportano gli utili questa settimana e quindi sono le pubblicazioni sugli utili più importanti in termini di come possono influenzare il sentiment negli indici azionari.

  • Martedì: Volvo, Stryker, Mondelez, Microsoft, Alphabet (Google), AMD, Starbucks, Chubb, Danaher, Pfizer, UPS

  • Mercoledì: Novo Nordisk, Qualcomm, Mastercard, Novartis, Thermo Fisher Scientific, Boeing

  • Giovedì: Apple, Roche, Amazon, Meta, Merck, Shell, Honeywell, Sanofi

  • Venerdì: Keyence, ExxonMobil, AbbVie, Chevron, Regeneron Pharmaceuticals, Bristol-Myers Squibb

Microsoft è il titolo con il peso più alto dell'indice S&P 500 e quindi la pubblicazione degli utili più importante da tenere d'occhio questa settimana. Gli analisti prevedono un fatturato di 61,1 miliardi di dollari, in aumento del 16% a/a, e un EBITDA di 30,7 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 25,9 miliardi di dollari di un anno fa. Microsoft sta cavalcando il boom degli investimenti in tecnologia. I dati chiave da tenere d'occhio nel risultato di Microsoft sono la crescita dei ricavi di Azure (il consenso è del 27% in valuta costante), le prospettive e i commenti sulla crescita dei carichi di lavoro di intelligenza artificiale e qualche dettaglio in più sull'acquisizione conclusa di Activision Blizzard dello scorso il 13 ottobre.

Alphabet (Google) ha aumentato la crescita dei ricavi netti per tre trimestri consecutivi, raggiungendo una crescita dei ricavi dell'11% a/a nel terzo trimestre. Ci aspettiamo che Alphabet mantenga lo slancio e una prospettiva di mercato più ampia: le sue prospettive sul mercato pubblicitario globale sono un'informazione chiave per gli investitori, in quanto la pubblicità online è un indicatore pro-ciclico e lungimirante dell'economia, in quanto la dice lunga sulle previsioni delle aziende per la domanda futura. Si prevede che la riduzione dei costi e la maggiore crescita dei ricavi netti aumenteranno l'EBITDA a 33,8 miliardi di dollari, rispetto ai 23,4 miliardi di dollari di un anno fa, traducendosi in una crescita del 44,4%. È probabile che Alphabet vedrà dinamiche positive intorno alla sua attività su YouTube e gli investitori aspetteranno con ansia i dati sul cloud e sull'intelligenza artificiale, poiché la sensazione è che Google stia perdendo un po' di slancio a favore di Microsoft.

Si prevede che Apple registrerà una crescita dei ricavi dell'1% su base annua e un EBITDA di 42,3 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 38,9 miliardi di dollari, poiché il segmento dei servizi rafforzerà il business in mezzo ai persistenti venti contrari nel suo business hardware (principalmente iPhone), con i dati cinesi che probabilmente saranno deboli. Sebbene il segmento dei servizi sia stato il punto luminoso per Apple per molti anni, i recenti cambiamenti dovuti alla regolamentazione dell'UE potrebbero creare venti contrari in futuro. Gli investitori esamineranno attentamente anche qualsiasi menzione delle prospettive per il visore AR/VR Vision Pro.

Amazon sembra aver trovato il suo tasso di crescita costante nel periodo post-pandemia a circa l'11%, che è anche il tasso di crescita dei ricavi previsto dagli analisti, con l'EBITDA che dovrebbe raggiungere i 29,1 miliardi di dollari, rispetto ai 17,8 miliardi di dollari di un anno fa, grazie al taglio dei costi e a un boom della domanda per la sua potenza di calcolo AWS a causa dell'IA generativa. Anche la sua attività pubblicitaria dovrebbe crescere di circa il 20%.

Meta, come Alphabet, ha visto il suo tasso di crescita dei ricavi migliorare per tre trimestri consecutivi, anche se le stime indicano che la crescita dei ricavi potrebbe rallentare un po' nel quarto trimestre al 21,5% su base annua. L'EBITDA è previsto a 22,4 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai 16,7 miliardi di dollari, poiché i licenziamenti e il rimbalzo dei mercati pubblicitari globali stanno dando i loro frutti. Tuttavia, non tutto è roseo per Meta, con potenziali venti contrari pubblicitari che si preparano nel 2024 da parte di Shein e Temu, con sede in Cina, mentre continuano le tensioni tra Stati Uniti e Cina. Anche il calo costante del coinvolgimento sulla piattaforma Facebook di Meta potrebbe iniziare a essere un punto dolente.

Riuscirà Novo Nordisk a tenere il passo con le aspettative?

Novo Nordisk dovrebbe registrare un fatturato di 63,2 miliardi di corone danesi, in aumento del 31% su base annua, e un EBITDA di 28,3 miliardi di corone danesi, in aumento rispetto ai 19,2 miliardi di corone danesi, trainato dal boom del segmento della cura dell'obesità. Come mostra il grafico sottostante, i farmaci per l'obesità stanno assistendo a un insaziabile boom della domanda, con i ricavi del segmento del Q3 2023 che hanno raggiunto i 12,3 miliardi di corone danesi, rispetto ai 2,4 miliardi di corone danesi del terzo trimestre 2021. Gli investitori si concentreranno sulla capacità di Novo Nordisk di aumentare la produzione di GLP-1, ma anche sulle indicazioni della futura domanda di farmaci per l'obesità, dato il suo impatto positivo sulle comorbilità (malattie cardiache). A medio termine, il mercato dei farmaci per l'obesità si sta espandendo così rapidamente che i farmaci per l'obesità di Eli Lilly non sono visti come un vento contrario per la crescita di Novo Nordisk. Le aspettative sono alte e con il recente sentiment positivo delle azioni ASML, Novo Nordisk è vicina a perdere la sua posizione di società di maggior valore in Europa, quindi il risultato del Q4 di mercoledì sarà importante per le azioni Novo Nordisk.

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