Tesla: Musk convince il mercato
Peter Garnry
Head of Equity Strategy
Tesla ha pubblicato gli utili del Q1 ieri sera e, sebbene la maggior parte dei numeri sia stata inferiore alle aspettative degli analisti, la spettacolarità di Musk è riuscita a convincere i mercati a digerire la narrativa di un futuro più luminoso per Tesla guidato dal suo "rivoluzionario" cybercab e dai piani per produrre modelli più economici già nel 2025. Ciò ha fatto salire il titolo del 13% nell’after hours, nonostante i dati finanziari deludenti. Tuttavia gli investitori dovrebbero rimanere cauti sulle azioni Tesla e attendere una stabilizzazione del margine lordo, poiché la valutazione di Tesla è difficile da difendere se si scopre che non c'è un fossato significativo nel settore dei veicoli elettrici. Di seguito condividiamo i punti salienti della trimestrale.
Lo stato attuale di Tesla:
- Il bilancio netto di Tesla rimane forte.
- Musk ha fornito l'esatta spettacolarità necessaria per capovolgere la narrativa dal peggior trimestre dell'azienda in più di un decennio agli investitori che credono nel futuro. È riuscito a convincere gli investitori che la crescita è in arrivo, facendo salire le azioni della società del 13% nell’after hours.
- Musk cerca disperatamente di mantenere lo status di Tesla come azienda tecnologica con l'introduzione del "cybercab". Ma la realtà è che le auto a guida autonoma sono quasi impossibili da realizzare con la tecnologia attuale, e le sue precedenti previsioni su questo sono state terribilmente sbagliate.
- Tesla è sottoposta a un'immensa pressione a causa del calo della domanda e dell'intensa concorrenza sui prezzi nel settore dei veicoli elettrici. Questo non cambierà nel breve e Tesla si trova ad affrontare alcuni trimestri difficili.
- L'ultima riduzione dei prezzi di Tesla, arrivata alla fine della scorsa settimana, continuerà a erodere le entrate e i margini nel secondo trimestre.
- L'annuncio del licenziamento del 10% all'inizio di aprile è un segno di crisi, soprattutto se si deve credere che Musk abbia invece sostenuto la necessità di tagliare il 20%.
- I risultati di Tesla sottolineano che non si può più parlare dei Magnifici 7, ma piuttosto del 6-Pack (Nvidia, Microsoft, Alphabet, Meta, Apple e Amazon).
- La più grande domanda in sospeso è se ci sia un reale vantaggio competitivo nei veicoli elettrici. Forse James Dyson aveva ragione nel 2019 quando ha abbandonato il mercato dei veicoli elettrici dicendo che "sono semplicemente troppo facili da realizzare". Se non c'è vantaggio, la valutazione di Tesla sarà difficile da difendere.
Il rapporto sugli utili evidenzia:
- Entrate: 21,3 miliardi di dollari contro 22,3 miliardi di dollari stimati
- in calo dell'8,7% su base annua, il più grande calo dal Q3 2012.
- Risultato operativo: 1,17 miliardi di dollari contro 1,53 miliardi di dollari
- Molto inferiore rispetto alle aspettative
- Free cash flow: negativo per 2,5 miliardi di dollari
- Si stima che sarà positivo nel 2° trimestre,
- Margine lordo: è sceso al 17,4% dal 29,1% del picco nel 1° trimestre 2022
- Sottolinea l'immensa pressione sui prezzi nel settore dei veicoli elettrici.
Altri punti salienti rilevanti:
- Musk ha affermato che Tesla sta accelerando i suoi piani per produrre "modelli più convenienti" già all'inizio del 2025.
- Il robotaxi a lungo promesso da Tesla è ora ufficialmente chiamato "cybercab" e sarà presentato l'8 agosto e verrà fornito con un design di produzione "rivoluzionario" secondo Tesla.