Volatilità sui mercati: c'è da preoccuparsi?

Koen Hoorelbeke
Investment and Options Strategist
Riassunto: La volatilità del mercato è aumentata, con il VIX che ha chiuso a 26,92 tra le preoccupazioni per le minacce tariffarie di Trump e l'incertezza geopolitica. Mentre i trader a breve termine reagiscono all'aumento della volatilità, la storia mostra che il VIX sta invertendo la media, suggerendo che gli investitori a lungo termine dovrebbero rimanere concentrati sui fondamentali piuttosto che sulla paura a breve termine.
Volatilità spiegata agli investitori
Cosa sta succedendo e dovresti preoccuparti?
La volatilità del mercato torna a salire: quali solo le cause?
Nelle ultime settimane, la volatilità del mercato è tornata a salire, con il CBOE Volatility Index (VIX) che ha attirato l'attenzione . All'11 marzo 2025, il VIX ha chiuso a 26,92, riflettendo l'incertezza sui mercati. Questo aumento fa seguito a una serie di preoccupazioni geopolitiche ed economiche, in particolare le rinnovate minacce tariffarie del presidente Trump e i più ampi timori di un rallentamento economico.
Il VIX è spesso definito " l'indicatore della paura" di Wall Street perché misura la volatilità del mercato attesa nei prossimi 30 giorni in base al prezzo delle opzioni S&P 500. Storicamente, quando il VIX sale, l'S&P 500 e i mercati più ampi tendono a diminuire, quando scende, i mercati di solito si riprendono. L'attuale impennata del VIX solleva importanti interrogativi: si tratta di un picco di breve durata o si prospetta una turbolenza prolungata?
Che cos'è il VIX e gli investitori a lungo termine dovrebbero interessarsene?
Il VIX viene calcolato utilizzando le opzioni sull'Indice S&P 500 e fornisce informazioni sulla quantità di volatilità che i trader si aspettano nel prossimo mese. In parole povere, un VIX in aumento segnala incertezza, mentre un VIX in calo suggerisce un ritorno della fiducia nel mercato.
Per i trader a breve termine e gli strateghi delle opzioni, il VIX è un indicatore di rischio cruciale. Ma per gli investitori buy-and-hold, la sua importanza è meno diretta. Sebbene la volatilità possa creare rumore di mercato a breve termine, gli investitori a lungo termine sono in genere più interessati alla crescita degli utili, ai cicli economici e all'asset allocation piuttosto che alle fluttuazioni mensili del VIX.
Detto questo, comprendere il VIX può ancora essere prezioso. Può aiutare gli investitori a riconoscere i periodi di eccessivo pessimismo, quando la paura domina i mercati, che a volte possono presentare opportunità di acquisto a lungo termine.
Come si confronta l'attuale VIX con la storia?
Sebbene un VIX di 26,92 sia elevato rispetto alla sua media a lungo termine di circa 19,5, è lontano dagli estremi storici. Le principali crisi finanziarie hanno visto il VIX schizzare alle stelle a livelli molto più alti:
- Lunedì nero (1987): il VIX non esisteva all'epoca: è stato introdotto ufficialmente nel 1993 dal CBOE. Tuttavia, le stime retrospettive suggeriscono che se il VIX fosse esistito, avrebbe superato i 150 durante il crollo.
- Bolla dot-com (2001): il VIX ha raggiunto un picco superiore a 40 mentre i titoli tecnologici sono crollati.
- Crisi finanziaria globale (2008-2009): ha raggiunto il massimo storico di 89,5 nell'ottobre 2008.
- Crollo del mercato COVID-19 (marzo 2020): è salito a 85 mentre i mercati globali erano in preda al panico.
Confrontare la volatilità di oggi con questi eventi storici aiuta a mettere le cose in prospettiva. Sebbene l'incertezza sia in aumento, al momento non siamo in territorio di crisi.
Tendenze recenti della volatilità
Anche nell'ultimo anno, abbiamo assistito a picchi simili a breve termine del VIX che in seguito si sono invertiti:
- Agosto 2024: il VIX è salito sopra i 65 a causa di una riduzione del carry trade dello yen, ma è sceso sotto i 20 nel giro di poche settimane.
- Dicembre 2024: l'Indice è balzato del 74% dopo che la Federal Reserve ha accennato a una pausa dei tagli dei tassi, per poi ritirarsi subito dopo.
Osservando il grafico VIX, vediamo che la volatilità spesso aumenta rapidamente, ma raramente rimane alta per periodi prolungati. L'andamento dei forti aumenti seguiti dai cali suggerisce che il VIX tende a reagire in modo eccessivo nel breve termine, ma inverte la media nel tempo.
Perché il VIX è in rialzo ora?
Il recente aumento del VIX può essere attribuito a diversi fattori chiave:
- Le minacce tariffarie di Trump: le prossime "tariffe reciproche" che saranno annunciate il 2 aprile hanno creato incertezza, con gli investitori incerti sull'impatto economico.
- Rischi geopolitici: le continue tensioni tra Russia e Ucraina continuano a pesare sul sentiment globale.
- Liquidità del mercato: poiché sempre più trader utilizzano opzioni zero-day (0DTE), il calcolo del VIX è diventato più sensibile alle oscillazioni di prezzo a breve termine, amplificando i picchi di volatilità.
Nonostante questi fattori, vale la pena notare che i picchi di volatilità spesso svaniscono con il ritorno della chiarezza sul mercato.
Per quanto tempo il VIX rimarrà elevato?
Una caratteristica chiave del VIX è che solitamente ritorna alla media, il che significa che dopo periodi di massimi estremi, di solito torna verso la sua media a lungo termine. Storicamente, il VIX non rimane elevato a lungo a meno che non si verifichi una recessione economica.
- La media a lungo termine si aggira intorno a 19,5.
- Letture superiori a 30 spesso indicano un aumento della paura, ma questi livelli raramente persistono.
- I picchi di volatilità passati, dovuti a incertezze politiche, decisioni sui tassi o rischi geopolitici, si sono generalmente attenuati una volta che il mercato ha assorbito le nuove informazioni.
Alla luce di questi modelli, è ragionevole aspettarsi che, a meno che non emergano nuovi rischi principali (!), il VIX probabilmente diminuirà nelle prossime settimane o mesi.
Cosa dovrebbero fare gli investitori?
Per gli investitori a lungo termine, la volatilità a breve termine fa parte del processo di investimento. Sebbene il VIX possa segnalare incertezza, non prevede necessariamente la direzione del mercato a lungo termine.
- Se sei un trader a breve termine, una maggiore volatilità presenta sia rischi che opportunità.
- Se sei un Investitore a lungo termine, i cali di mercato legati ai picchi di volatilità' spesso presentano opportunità di acquisto piuttosto che motivi di panico.
Il mercato tende a riprendersi dopo periodi di elevata volatilità. Come disse una volta il leggendario economista Paul Samuelson , "Il mercato azionario ha previsto nove delle ultime cinque recessioni". In altre parole, i mercati spesso reagiscono in modo eccessivo e la pazienza viene spesso premiata.
L'attuale lettura del VIX suggerisce incertezza, ma la storia dimostra che i picchi di volatilità sono temporanei. La chiave per gli investitori è rimanere disciplinati, evitare reazioni emotive e concentrarsi sugli obiettivi finanziari a lungo termine piuttosto che sul rumore del mercato a breve termine.