BG SAXO | 5 giorni sui mercati

• Le azioni di Hong Kong hanno registrato un aumento lo scorso venerdì, con l'indice Hang Seng in rialzo del 2,3% e l'indice Hang Seng China Enterprises in rialzo del 2,4%, trainato dalle notizie secondo cui le autorità cinesi stanno valutando la possibilità di ridurre l'imposta sui dividendi per gli investitori della Cina continentale. I titoli ad alto dividendo, in particolare le banche cinesi, le telecomunicazioni e le società energetiche, hanno guidato i guadagni delle ultime sessioni. 
• Attualmente, gli investitori continentali devono affrontare un'aliquota fiscale fissa del 20% sui dividendi guadagnati dalle azioni di Hong Kong attraverso il segmento Stock Connect, indipendentemente dal periodo di detenzione. Al contrario, per le azioni A-shares, l'aliquota fiscale è del 20% per le azioni detenute fino a un mese, del 10% per le azioni detenute da uno a dodici mesi e dello zero per le azioni detenute per più di un anno.
• Secondo le stime, i pagamenti dei dividendi da parte delle società aderenti a Stock Connect sono ammontati in media a 1,8 trilioni di HKD negli ultimi tre anni e l'impatto previsto sulla riduzione delle tasse potrebbe essere di circa 20 miliardi di HKD all'anno. Mentre il taglio delle tasse riportato, se attuato, è un’azione positiva, considerando che il fatturato medio giornaliero dei flussi diretti a sud è stato di circa 36 miliardi di HKD e la capitalizzazione di mercato delle azioni appartenenti allo Stock Connect è di quasi 30 trilioni di HKD, il taglio delle tasse annuali di 20 miliardi di HKD potrebbe essere un punto di svolta per il mercato azionario di Hong Kong.
• Le esportazioni cinesi sono aumentate ad aprile 2024, crescendo dell'1,5% su base annua in termini di USD, un miglioramento significativo rispetto al calo del 7,5% di marzo. Questa sovraperformance ha superato le aspettative, che prevedevano un tasso di crescita dell'1,3%. L'impennata è stata trainata principalmente da un aumento del 13,0% su base annua delle esportazioni verso le economie dell'ASEAN, contribuendo per 2,1 punti percentuali alla crescita complessiva delle esportazioni dell'1,5%.
• L'inflazione CPI cinese è salita allo 0,3% a/a ad aprile, dallo 0,1% di marzo. Escludendo cibo ed energia, il CPI core è avanzato dello 0,7% a/a, rimbalzando modestamente dallo 0,6% di marzo. I dati dell'IPC più alti del previsto sono stati trainati dagli aumenti dei prezzi dei servizi, in particolare dalla spesa turistica per i servizi durante la festività di Qingming e dalle prenotazioni in vista della festività del Labor Day.
• Nel mese di aprile sono state pubblicate due serie di dati significativi sull'andamento dell'industria automobilistica cinese. I rapporti, pubblicati rispettivamente dalla China Passenger Car Association (CPCA) il 10 maggio e dalla China Association of Automobile Manufacturers (CAAM) l'11 maggio, hanno dipinto un quadro di indebolimento del mercato interno per le auto in Cina.
• Per gli investitori con una prospettiva prudente sull'economia e sul mercato azionario cinese, una strategia praticabile potrebbe essere un approccio bilanciato: rimanere lunghi sui titoli relativamente difensivi delle imprese statali cinesi (SOE) ad alto dividendo quotati a Hong Kong e sui nomi delle hard-tech nel mercato delle A-shares. Questo posizionamento tiene conto del potenziale taglio dell'imposta sui dividendi che potrebbe dare impulso ai titoli delle SOE ad alto dividendo e del continuo sostegno al settore SOC da parte di entità di investimento controllate dallo Stato, capitalizzando al contempo le politiche industriali cinesi a sostegno del settore della tecnologia.

Sulle piattaforme BG SAXO: Hong Kong 50  (Futures e CFD)

Le vendite degli hedge fund aggravano le prospettive sul greggio

• Il greggio, in una tendenza ribassista dall'inizio di aprile, viene scambiato vicino al minimo di due mesi, con il Brent che ritraccia per metà del rally iniziato a dicembre, quando gli attacchi degli Houthi alle navi nel Mar Rosso e la guerra tra Israele e Hamas contribuirono a sollevare importanti questioni di tipo geopolitico. 
• Il forte calo dei prezzi è attualmente acuito dalle vendite degli hedge fund che escono dalle posizioni lunghe aperte durante il forte momentum rialzista, portando i prezzi a rompere al ribasso la media mobile a 200 giorni, attualmente a 84,42$ al barile.
• L'incapacità di mantenere la soglia dei 90$, che dovrebbe essere l'area di prezzo preferita dalla maggior parte dei produttori dell'OPEC+, e di fronte ad un allentamento dei fondamentali, fa sì che la prospettiva di un periodo prolungato di rallentamenti della produzione diventi realtà.
• Le vendite da parte degli hedge fund, spesso posizionati nei contratti front-month di WTI e Brent, dove la liquidità è maggiore, hanno contribuito a spingere gli spread a scendere bruscamente, sostenendo così l'indebolimento dei fondamentali. Sebbene le vendite speculative abbiano contribuito a creare una narrativa di indebolimento, non c'è dubbio che i principali indicatori del mercato petrolifero si siano indeboliti nelle ultime settimane.
• Inoltre, anche la domanda implicita di benzina da parte degli automobilisti statunitensi ha mostrato una certa debolezza in vista dell'alta stagione estiva. L'odierna debolezza del mercato petrolifero ha ricevuto un'ulteriore spinta dopo che l'American Petroleum Institute ha segnalato un aumento generalizzato delle scorte di greggio e carburante.

Sulle piattaforme BG SAXO: Petrolio WTI/Brent  (Futures e CFD)

Trimestrali della settimana

Lunedi 13 Maggio
Europa: Intesa Sanpaolo, Banca Mediolanum
APAC: SoftBank

Martedi 14 Maggio
Europa:Italgas, A2A
APAC: Tencent Holding, Sony
USA: Alibaba

Mercoledi 15 Maggio
Europa: Allianz, Poste Italiane, Telecom
USA: Cisco

Giovedì 16 Maggio
Europa: Snam, Siemens, Deutsche Telekom
USA: Walmart, Applied Materials

Venerdi 17 Maggio
Europa: Cie Financiere

Calendario Macroeconomico BG SAXO

Lunedi  13 Maggio

• Previsioni economiche UE (11:00)
• Riunione dell’Eurogruppo UE (12:00)
• Discorso del membro del FOMC Mester (15:00)

Martedi 14 Maggio

• Variazione nelle richieste di sussidi disoccupazione UK (Apr) – (08:00)
• Indice dei salari medi inclusi bonus UK (Mar) – (08:00)
• Tasso di disoccupazione UKI (Mar) – (08:00)
• CPI Germania (Apr) – (08:00)
• PPI Svizzera (Apr) – (08:30)
• PPI Spagna (Apr) – (09:00)
• Rilevazione ZEW del sentimento sull’economia Germania (Mag) – (11:00)
• Sentimento fiducia dello ZEW UE (Mag) – (11:00)
• Report mensile dell’OPEC (13:00)
• PPI USA (Apr) – (14:30)
• Indice principali prezzi di produzione USA (Apr) – (14:30)
• Discorso del Presidente della FED Powell (16:00)
• Scorte settimanali di petrolio USA (22:30)

Mercoledi 15 Maggio

• CPI Francia (Apr) – (08:45)
• Produzione industriale UE (Mar) – (11:00)
• PIL UE (1° trimestre) – (11:00)
• PIL UE (Annuale) – (11:00)
• Indice principali prezzi al consumo USA (Apr) – (14:30)
• Vendite al dettaglio beni essenziali USA (Apr) – (14:30)
• CPI USA (Apr) – (14:30)
• CPI USA (Annuale) – (14:30)
• Vendite al dettaglio USA (Apr) – (14:30)
• Scorte di petrolio greggio USA (16:30)

Giovedi 16 Maggio

• PIL Giappone (1° trimestre) – (01:50)
• PIL Giappone (Annuale) – (01:50)
• Variazione del livello di occupazione Australia (Apr) – (03:30)
• Tasso di disoccupazione Australia (Apr) – (03:30)
• CPI Italia (Apr) – (10:00)
• CPI Italia (Annuale) – (10:00)
• Rapporto della BOE UK (10:00)
• Rapporto della BCE (10:00)
• Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione USA (14:30)
• Indice di produzione della FED di Filadelfia (Mag) – (14:30)

Venerdi 17 Maggio

• Produzione industriale Cina (Apr) – (04:00)
• Produzione industriale Cina (Annuale) – (04:00)
• CPI UE (Apr) – (11:00)
• CPI UE (Annaule) – (11:00)