Il Nasdaq 100 è pronto per un ribilanciamento speciale per ridurre l’eccessiva concentrazione Il Nasdaq 100 è pronto per un ribilanciamento speciale per ridurre l’eccessiva concentrazione Il Nasdaq 100 è pronto per un ribilanciamento speciale per ridurre l’eccessiva concentrazione

Il Nasdaq 100 è pronto per un ribilanciamento speciale per ridurre l’eccessiva concentrazione

Titoli azionari 4 minutes to read
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Peter Garnry

Head of Equity Strategy

Riassunto:  L'indice Nasdaq 100 subirà un ribilanciamento speciale prima dell'apertura della seduta del 24 luglio 2023 al fine di limitare l'eccessiva concentrazione da parte dei cinque maggiori titoli dell'indice.
Il ribilanciamento speciale impatterà circa 9,6 miliardi di dollari per i 24 ETF quotati negli Stati Uniti e in Europa che replicano l'indice Nasdaq-100 Il prezzo delle azioni di questi titoli, teoricamente, non dovrebbe essere influenzato da questo processo di ribilanciamento.


Un ribilanciamento speciale per evitare l’eccessiva concentrazione

Il Nasdaq ha annunciato venerdì che l’Indice Nasdaq-100 subirà un ribilanciamento speciale che entrerà in vigore prima dell'apertura del mercato del prossimo 24 luglio 2023. L'obiettivo è quello di evitare l'eccessiva concentrazione nell'indice ridistribuendo i pesi delle principali azioni. Tale modifica non comporterà la rimozione o l'aggiunta di alcun titolo.
Il Nasdaq fa riferimento al documento metodologico dell'indice Nasdaq-100 per giustificare questa decisione. A pagina 4 si evince chiaramente che nel caso in cui i cinque maggiori titoli dell'indice, con pesi individuali superiori al 4,5%, abbiano un peso combinato superiore al 40%, essi saranno ridotti a un peso combinato massimo del 40% nelribilanciamento trimestrale. Nell'adeguamento annuale il peso combinato sarebbe fissato al 38,5%.
Il ribilanciamento speciale si baserà sulle azioni in circolazione al 3 luglio 2023; l'annuncio e la pubblicazione pro-forma delle modifiche del peso avranno luogo venerdì 14 luglio 2023, consentendo ai gestori cinque sessioni di negoziazione per soddisfare le nuove ponderazioni.

Il ribilanciamento non dovrebbe teoricamente avere un impatto

C
ome per i frazionamenti azionari e i dividendi, questi eventi non cambiano la valutazione azionaria sottostante dei titoli e quindi le considerazioni secondo cui i primi cinque titoli tecnologici dell'indice Nasdaq-100 erano in calo a causa dell'annuncio, sono un po’ superficiali.
Dato che il valore sottostante non è cambiato, qualsiasi vendita anticipata di azioni prima del ribilanciamento speciale dovrebbe teoricamente essere soddisfatta dagliacquisti. E’ bene ripetere: il valore sottostante, infatti, non è cambiato.
Nonostante questo,, si potrebbe ancora sostenere che la vendita forzata da parte di ETF passivi che replicano l'indice Nasdaq-100 potrebbe muovere il mercato.
La tabella seguente mostra gli 8 maggiori titoli dell'indice Nasdaq-100 al 3 luglio 2023 con i primi cinque titoli Microsoft, Apple, Nvidia, Amazon e Tesla. Questi cinque titoli avevano una peso combinato  del 43,55% al 3 luglio 2023, e superiore al  limite previsto dalla metodologia dell'indice al momento del ribilanciamento trimestrale.
L'asset under management combinato degli ETF quotati negli Stati Uniti e nell'Europa occidentale che replicano l'indice Nasdaq-100 è di 271 miliardi di dollari; l'Invesco QQQ Trust Series 1 ETF (QQQ:xnas) è il fondo più grande con un patrimonio di 202 miliardi di dollari.
Come mostra la tabella seguente, le nuove ponderazioni, supponendo che i primi cinque titoli non superino il 40% del peso dell'indice, porteranno a un valore di ribilanciamento stimato di 9,6 miliardi di dollari tra i 24 ETF che replicano l'indice Nasdaq-100. Sulla base del volume medio giornaliero scambiato negli ultimi 20 giorni per queste azioni e di un ribilanciamento regolare effettuato in cinque sessioni di negoziazione, l’azione più impattata sarà Microsoft; gli ETF muoveranno circa il 6,67% del volume medio transato mentre la meno coinvolta sarà Tesla con un 0,50%.
Utilizzando il modello di benchmark per stimare i costi di transazione, il ribilanciamento delle azioni Microsoft in cinque giorni di negoziazione costerebbe all'ETF Invesco QQQ Trust Series 1, il più grande ETF che replica il Nasdaq-100, circa 33 punti base in costi di negoziazione e moltiplicando per il peso dell'indice il costo sarebbe di circa 3,5 punti base per questo ETF. Il costo del ribilanciamento delle azioni Amazon e Tesla avrà un peso ancora minore per questi ETF. Nel complesso, si stima un basso impatto del ribilanciamento speciale.

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