Previsioni Oltraggiose
Oro alla patria? No, questa volta oro ai cittadini
Ruben Dalfovo
Investment Strategist
Investor Content Strategist
Dopo un contesto di emissione contenuta nel periodo 2022-2024, un miglioramento dell'appetito per il rischio, una minore volatilità dei tassi e un quadro macroeconomico in fase di stabilizzazione hanno aperto la strada a quello che potrebbe essere l'anno più forte per le IPO dal 2021. Una serie di grandi aziende private nelle fasi avanzate (molte operanti nell'AI, nel fintech e nell'infrastruttura spaziale) si stanno posizionando per quotazioni nel 2026. Di seguito delineiamo i candidati più probabili e più attesi, basandoci su recenti rapporti stampa, assunzioni di consulenti, operazioni secondarie e documentazione regolamentare.
Il mercato delle IPO ha perso slancio avvicinandosi all'ultimo trimestre, mentre unlungo blocco delle attività federali degli Stati Uniti ha bloccato le offerte pubbliche. Ottobre ha visto solo 22 nuove quotazioni, con un numero dimezzato a novembre.
La temporanea sospensione e il ritardo presso la SEC, insieme al periodo festivo imminente combinato con valutazioni elevate e un regime di volatilità relativamente basso, significano che potremmo essere in procinto di assistere a un'esplosione nell'attività di IPO nel 2026.
Ci sono chiaramente dei rischi: con valutazioni enormi per OpenAI e Anthropic, ciò potrebbe segnalare una bolla massiva e un massimo di mercato, oppure riflettere un insaziabile appetito degli investitori per i nomi dell'AI dato che il ciclo di investimenti pluriennale è appena iniziato.
Quindi, con il 2026 che si preannuncia come un buon anno per le nuove quotazioni, ecco uno sguardo su alcune delle IPO più attese che potrebbero aver luogo l'anno prossimo.