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BG SAXO | 5 giorni sui mercati

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BG SAXO

Riassunto:  come ogni settimana BG SAXO analizza quello che è appena avvenuto; verifica quello che succede giorno per giorno; presenta quello che avverrà sui mercati finanziari. In questo report: le trimestrali del Q1, gli utili delle banche statunitensi e il rally dei metalli. Infine, uno sguardo al calendario macroeconomico e alle trimestrali della settimana.


Le trimestrali del Q1

  • La stagione degli utili è entrata nel vivo lo scorso venerdì 12 aprile, con i report di JP Morgan Chase, Wells Fargo e Citigroup. La previsione è che la solida economia USA possa alimentare la crescita dei profitti per le società dell’S&P 500, e i forti margini derivanti dai cosiddetti “Big Tech”  saranno un fattore chiave.
  • Secondo i dati di Wall Street, le società dell’S&P 500 mostreranno una crescita annua degli utili per azione pari al 3,8% nel primo trimestre dell’anno (in base ai dati compilati da Bloomberg Intelligence). Questo segnerebbe il terzo trimestre consecutivo di crescita.
  • Secondo Bloomberg Intelligence, i profitti dei “Magnifici Sette” – Apple, Microsoft, Alphabet, Amazon, Nvidia, Meta e Tesla – aumenteranno del 38% nel primo trimestre.
  • È probabile che le grandi aziende tecnologiche statunitensi riportino utili robusti, ma la domanda è la seguente:  è possibile mantenere questi margini di profitto se il taglio dei costi è già avvenuto e se i salari continueranno ad aumentare?. I servizi di comunicazione come Disney/Netflix/Meta/Alphabet potrebbero vivere una situazione complessa a causa delle loro elevate attuali valutazioni azionarie.
  • Dal punto di vista del settore bancario invece le grandi banche potrebbero beneficiare dalla presenza di tassi ancora alti ma i primi dati della scorsa settimana non supportano a pieno questo trend. Infine le società energetiche e dei materiali potrebbero presentare dei buoni dati o positive prospettive grazie agli attuali valori del petrolio greggio ed i metalli industriali.
Sulle piattaforme BG SAXO: Apple, Microsoft, Alphabet, Amazon, Nvidia, Meta, Tesla e Indici USA (Azioni, CFD, Futures e Opzioni)

Gli utili delle banche statunitensi

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  • Lo scorso venerdì 12 aprile, con la pubblicazione degli utili di JP Morgan Chase, Wells Fargo e Citigroup si è entrati nel vivo della stagione delle trimestrali.
  • I ricavi di JPMorgan nel primo trimestre hanno battuto le attese, con il dato a 42,55 miliardi di dollari contro i previsti 41,64 miliardi e un EPS (earning per share) di 4,44$. I ricavi delle vendite e del commercio superano le proiezioni. Il NII (Net Interest Income)  diminuisce del 4% su base trimestrale, in parte a causa della compressione dei margini dei depositi.
  • Gli utili di Wells Fargo per il primo trimestre superano le stime con ricavi a 20,86 miliardi di dollari contro i 20,21 miliardi di dollari stimati. EPS a 1,20 dollari contro 1,11 dollari stimati. Il NII scende invece dell’8% su base trimestrale poiché i tassi più alti hanno inciso sui costi di finanziamento. Il margine di interesse netto è stato pari al 2,81% rispetto al 2,84% stimato.
  • Anche per quanto riguarda Citigroup nel primo trimestre osserviamo dati positivi e stime battute. 21,10 miliardi di dollari contro 20,38 miliardi di dollari stimati, ed un EPS 1,58 dollari contro 1,11 dollari stimati. Questa performance arriva in un momento in cui il gruppo sta subendo una profonda revisione sotto la guida del CEO Jane Fraser.
  • Le banche stanno assistendo ad un calo del loro reddito netto da interessi sugli utili a causa dei tassi di interesse più elevati che ora devono offrire ai risparmiatori. In futuro le banche trarranno vantaggio dai tassi più elevati che dureranno più a lungo.

Sulle piattaforme BG SAXO: JPMorgan Chase, Wells Fargo, Citigroup (Azioni, CFD e Opzioni).

Il rally del metallo: a che punto siamo?

Oro e Argento

  • Entrambi i metalli preziosi hanno registrato rally riaccesi nella seconda metà della quindicesima settimana in un contesto di ricerca di beni rifugio, ma hanno visto un improvviso calo nella sessione di venerdì scorso sulla ritrovata forza del dollaro.
  • Il rapporto Oro/DollaroUSA ha esteso il suo rally della scorsa settimana e non solo è riuscito a superare il livello dei 2.300 dollari, ma ha anche rotto il livello dei 2.400 dollari per raggiungere un picco a 2.431 dollari, prima di terminare la sessione di venerdì con un calo dell’1,2% a 2.343 dollari.
  • Il rapporto Argento/DollaroUSA invece ha registrato forti guadagni, crescendo di quasi l’8% settimana scorsa fino a raggiungere un picco intorno a 29,79 dollari (2979 per Future e CFD), tenendo d’occhio il significativo livello di 30 dollari.
  • Il rally di Oro e Argento è stato alimentato da uno slancio, già forte, e dai mercati apparentemente più propensi al rischio in scia all’incertezza sull’inflazione e sulla situazione tra Israele e Iran in Medio Oriente che hanno chiaramente alimentato i timori di un’escalation. I principali indici come S&P 500 e Nasdaq sono scesi di circa l’1,5% mentre l’indice del dollaro USA (US Dollar Index) è salito appena sotto 106, amplificato dal recente aumento dei rendimenti.

Rame e Platino

  • Il Rame (copper) ha registrato una crescita costante nelle ultime 6 settimane, con i futures di maggio che sono saliti a circa 431 dollari e in rialzo del 7,5% da inizio mese. I prezzi del rame hanno avuto molteplici fattori favorevoli, tra cui tagli dell’offerta e ottimismo della domanda, in gran parte dovuti alla trasformazione verde e alle applicazioni dell’intelligenza artificiale.
  • Il rapporto Platino/DollaroUSA ha visto il suo sconto rispetto all’oro aumentare, con un rapporto che ha recentemente toccato 2,5: dal punto di vista della performance, il platino è rimasto molto indietro rispetto all’oro e all’argento e deve ancora attrarre una domanda considerevole da parte degli investitori, il che ha portato la sua relativa convenienza a livelli record.
Sulle piattaforme BG SAXO:  Gold, Silver, Copper e Platinum (Future e CFD)

Trimestrali della settimana

Lunedi 15 Aprile

USA: Goldman Sachs, Charles Schwab, DiDi Global Inc

Martedì 16 Aprile

USA:  Johnson & Johnson, Bank of America, Morgan Stanley, PNC Financial Services, Interactive Brokers Group, Bank of New York Mellon, United Airlines Holdings

Mercoledì 17 Aprile

USA: US Bancorp, Citizens Financial Group
Danimarca: TRYG
Olanda: ASML Holding NV

Giovedì 18 Aprile

USA: Netflix Inc, Ally Financial Inc
Finlandia: NOKIA
Germania: Sartorius AG

Venerdì 19 Aprile

USA: Procter & Gamble, American Express
Francia: Sodexo SA

Calendario Macroeconomico BG SAXO

Lunedi 15 Aprile

  • Vendita al dettaglio bensi essenziali (mensile) (marzo)  USA  – (14:30)
  • Vendite al dettaglio (mensile) (marzo) USA  – (14:30)

Martedi 16 Aprile

  • Discorso del Presidente della Fed Powell USA (19:15)

Mercoledi 17 Aprile

  • CPI (annuale) (marzo) Europa - (11:00)
  • Scorte di petrolio greggio USA - (16:30)

Giovedi 18 Aprile

  • Richieste iniziali di sussidi di disoccupazione USA (14:30)
  • Indice di produzione della Fed di Filadelfia (aprile) USA - (14:30)
  • Vendite di abitazioni esistenti (marzo) USA - (16:00)

Crediti e Disclaimer

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