Rapida panoramica del mercato – 4 settembre 2025

BG SAXO
Rapida panoramica del mercato – 4 settembre 2025
Catalizzatori di mercato
- Azioni: La forza del tech USA ha compensato i ciclici; l’Europa è rimbalzata con l’allentarsi delle tensioni sui bond; Hong Kong è scesa mentre immobiliari e difensivi hanno restituito i guadagni
- Volatilità: VIX a metà della fascia “teens”, scambi tranquilli
- Asset digitali: BTC ~111.000 USD, ETH ~4.400 USD, flussi ETF misti, lending DeFi in aumento, i miner riportano un output più elevato
- Obbligazioni: Minori tensioni sui mercati obbligazionari globali con i rendimenti dei Treasury USA a dettare il tono
- Valute: USD senza direzione definita mentre la sterlina riceve un sostegno dall’allentamento delle pressioni sui mercati obbligazionari globali.
- Materie prime: Il petrolio scende sui rischi di offerta OPEC+. Il rally di oro e argento si interrompe
- Eventi macro: US Aug ADP Employment Change, PMI e IE
Focus notizie macro
- Il Beige Book della Fed ha mostrato una crescita molto limitata o nulla nella maggior parte degli USA nelle ultime settimane. I contatti della Fed hanno riferito che i consumatori stanno spendendo meno poiché i salari non crescono quanto i prezzi, con aumenti dei prezzi in ogni regione. In 11 dei 12 distretti l’occupazione è stata descritta come stabile, e un distretto ha riportato un calo.
- Le offerte di lavoro USA sono diminuite di 176.000 a 7,18 milioni a luglio 2025, il minimo da settembre 2024 e sotto le attese di 7,4 milioni. Sanità, arte, intrattenimento, ricreazione, estrazione e taglio del legno hanno registrato cali significativi. A livello regionale, il Sud ha segnato la diminuzione maggiore (-161.000), mentre l’Ovest ha guadagnato 113.000 offerte.
- Gli ordini di beni manifatturieri USA sono diminuiti dell’1,3% a 603,6 miliardi USD a luglio 2025, dopo un forte calo del 4,8%. Gli ordini di attrezzature per i trasporti sono scesi (-9,5%), in particolare aerei non difensivi e parti (-32,7%). Al contrario, gli ordini di macchinari, metalli primari e computer sono aumentati leggermente.
- Il PMI servizi del Regno Unito è salito a 54,2 ad agosto 2025, il massimo da aprile 2024. La nuova attività ha registrato una forte crescita, mentre l’occupazione è scesa per l’undicesimo mese. Prezzi di input e output in netta salita. Il sentiment è migliorato, con il 49% che si attende maggiore attività l’anno prossimo.
- Il PMI composito dell’Eurozona è salito leggermente a 51 ad agosto 2025, da 50,9, sopra le attese di 50,7. Terzo mese consecutivo di espansione del settore privato, con manifattura in ripresa (50,7) e crescita più lenta nei servizi (50,5). I nuovi ordini sono aumentati per la prima volta in 15 mesi, nonostante un calo degli ordini all’export.
Evidenze macro in calendario (orari GMT)
07:30 – Germania PMI costruzioni agosto
12:15 – USA ADP Employment Change agosto
12:30 – USA richieste settimanali di sussidi di disoccupazione
12:30 – USA bilancia commerciale luglio
13:45 – USA PMI agosto
14:00 – USA ISM servizi agosto
14:30 – Variazione scorte di gas naturale EIA
16:00 – Rapporto settimanale EIA su greggio e carburanti
Trimestrali
Nota: le date di pubblicazione delle trimestrali possono cambiare con breve preavviso. Consultare altre fonti per confermare gli annunci man mano che si avvicinano.
Trimestrali di questa settimana
Oggi: Broadcom, Copart, Lululemon
Ven: Kroger
Azioni
- USA: Wall Street ha chiuso mista con i guadagni del tech che hanno superato la debolezza più ampia. L’S&P 500 è salito dello 0,5% e il Nasdaq dell’1,0%, mentre il Dow è sceso di 24 punti con finanziari ed energia in coda. JOLTS più morbidi e un calo dell’1,3% degli ordini di fabbrica hanno rafforzato le scommesse sui tagli dei tassi e allentato i rendimenti. Alphabet è balzata del 9,1% su una decisione antitrust favorevole; Apple +3,8% su dinamiche stabili dei pagamenti per la ricerca. Macy’s è volata di oltre il 20% su risultati e outlook migliori del temuto. after hours, Figma è scesa di circa il 14% poiché la guidance sui ricavi ha deluso rispetto ad aspettative elevate nonostante una crescita a/a del 41%. Salesforce ~-6% dopo una guidance prudente per il Q3 nonostante un solido performance su ricavi e utili.
- Europa: Le azioni europee sono rimbalzate, con EuroStoxx 50 e Stoxx 600 in rialzo dello 0,7% dopo la precedente svendita guidata dai tassi. Il tech ha guidato con SAP, ASML e Nokia in salita fino al 3%. Industriali e lusso hanno partecipato, con Airbus, Schneider Electric e LVMH più toniche grazie al raffreddamento del movimento sui bond. Persistono aree di debolezza: Swiss Life è scesa su utili più morbidi, mentre M&G ha perso terreno nonostante profitti in modesto aumento. Il tono è migliorato con la stabilizzazione dei rendimenti, ma i titoli ciclici restano frenati da titoli fiscali e aspettative di offerta.
- Asia: L’Hang Seng è sceso dello 0,6% a 25.343, estendendo le perdite poiché timori fiscali globali e incertezza sui dazi hanno pesato. Un PMI servizi ai massimi da 15 mesi ha limitato il ribasso, ma prese di profitto hanno colpito i titoli della difesa dopo la recente forza, e gli immobiliari hanno sottoperformato. Le autorità hanno avviato un’indagine per insider trading che coinvolge personale di HKEX, aggiungendo un freno locale ai titoli. Henderson Land (-3,7%), Swire Properties (-3,2%) e BYD (-2,5%) tra i peggiori, mentre il sentiment sulla mainland è rimasto misto dopo il rally di lunedì.
Asset digitali
- I mercati crypto sono stabili ma hanno mostrato lieve debolezza nella notte. Bitcoin tratta vicino a 111.000 USD ed ether intorno a 4.380 USD, entrambi in lieve calo. I flussi sugli ETF sono stati misti: IBIT +9,8 mln USD e ETHA +65,8 mln USD il 3 settembre, in recupero dopo deflussi precedenti. Gli altcoin restano in range, con Solana ~207 USD e XRP ~2,8 USD. L’attività di lending DeFi è in forte crescita, +72% da inizio anno grazie all’adozione istituzionale di stablecoin e asset tokenizzati. Nel frattempo, i miner Riot e CleanSpark hanno riportato un output robusto in agosto, sfidando la crescente difficoltà di mining. Le azioni legate al crypto sono state miste: IBIT +1,3%, ETHA +4,9%, mentre i miner come Riot -2,7% e CleanSpark -2,0% hanno ceduto.
Volatilità
- La volatilità azionaria resta contenuta. Il VIX è sceso a 16,35, quasi -5%, con le misure a breve in calo, segnalando scambi regolari. La curva dei future resta moderatamente crescente, suggerendo cautela lieve più avanti ma nessuno stress oggi. Barclays ha osservato che le recenti posizioni short record sui future VIX sono bilanciate da forti afflussi negli ETP long volatilità, riducendo i timori di uno “short squeeze” come nel 2018. Il movimento atteso dell’SPX dai prezzi delle opzioni per oggi è circa ±26 punti (~0,4%), con l’indice recentemente vicino a 6.448. I dati USA in arrivo, incluse richieste di sussidio e ISM servizi, potrebbero fungere da catalizzatori.
Obbligazioni
- I rendimenti USA sono arretrati su tutta la curva ieri, con il tratto a breve che si è assestato verso il fondo del range e la parte lunga, al centro dell’attenzione recente, anch’essa in calo: il decennale benchmark è sceso di alcuni basis point trattando ieri vicino al fondo del range recente al 4,20%, mentre il trentennale benchmark è arretrato di circa 10 bp chiudendo intorno al 4,90%.
- I rendimenti europei e giapponesi hanno seguito gli USA, con rally dei titoli sovrani ieri. Il BUXL tedesco trentennale benchmark è sceso di circa cinque bp alla chiusura al 3,46% dopo aver trattato intraday fino al 3,43%, un massimo post-2011. Analogamente, dopo che i rendimenti dei JGB trentennali benchmark hanno registrato ieri la chiusura più alta dall’inizio delle emissioni nel 2000 al 3,30%, nella notte il rendimento è arretrato di circa tre bp trattando vicino al 3,27% nelle ultime ore della sessione asiatica.
Materie prime
- Greggio: i prezzi sono scesi bruscamente su indiscrezioni che l’OPEC, contrariamente alle attese, possa considerare un ulteriore aumento dell’offerta al meeting di questo weekend, alimentando i timori di un surplus emergente il prossimo anno. La notizia ha oscurato le preoccupazioni sulla capacità di export della Russia tra sanzioni e attacchi di droni ucraini. Aggiungendo pressione, l’API ha riportato il maggiore incremento da marzo a Cushing, hub di consegna del WTI, mentre il mercato attende più tardi oggi l’aggiornamento EIA sui dati di stoccaggio posticipato.
- Oro ha toccato brevemente un nuovo record vicino a 3.580 USD e l’argento ha raggiunto 41,40 USD prima che prese di profitto innescassero un’inversione brusca. L’attenzione si sposta ora al report sul lavoro USA di venerdì, che dovrà confermare il recente balzo nelle aspettative di taglio dei tassi. Sebbene timori per l’indipendenza della Fed, allentamento monetario e rischi geopolitici continuino a fornire supporto, la perdita di momentum di breve potrebbe innescare ulteriore presa di profitto.
Valute
- Il dollaro USA resta senza direzione in un range poiché i trader sembrano privi di convinzione direzionale. Dopo un breve picco sopra 149.00 ieri sul selloff dei bond globali, USDJPY è tornato sotto 148.00 prima di rimbalzare di nuovo nella notte con il rally dei bond a fine seduta ieri.
- La sterlina si è leggermente rafforzata dopo aver testato nuovi minimi locali sulla tensione dei mercati sovrani globali che ieri si è allentata. Dopo che GBPUSD ha testato i minimi di tre settimane sotto 1.3391 e segnato ieri un minimo vicino a 1.3333, la coppia è rimbalzata sopra 1.3400, trattando vicino a 1.3425 questa mattina nelle prime ore europee.