Open Interest Monitor - 2 Settembre 2025

Koen Hoorelbeke
Investment and Options Strategist
Open Interest Monitor – 2 settembre 2025
Dati fino alla chiusura di mercato del 1 settembre 2025
Cos’è l’Open Interest Monitor?
L’Open Interest Monitor traccia le opzioni con il più alto open interest totale su azioni, ETF e indici. Evidenzia dove la liquidità è più profonda, dove può concentrarsi l’attività istituzionale e quali temi attirano maggiore attenzione nel mercato delle opzioni. Che si cerchino idee di trading, una migliore esecuzione o intuizioni sul sentiment di mercato, l’open interest offre una lente preziosa.
Nota: Questa edizione copre solo opzioni su sottostanti quotati negli Stati Uniti.
Top 20 per open interest (al 1 settembre 2025)
Rank | Ticker | Name | Last | IV Rank (%) | Total OI | 1M OI % Chg | Options Vol | P/C Vol |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | NVDA | Nvidia Corp | 169.35 | 7.1% | 20.4M | 15.0% | 4.8M | 0.57 |
2 | SPY | S&P 500 SPDR | 637.94 | 7.0% | 18.3M | 14.6% | 7.9M | 1.03 |
3 | IWM | Russell 2000 Ishares ETF | 231.75 | 7.3% | 12.1M | 1.7% | 1.0M | 1.55 |
4 | QQQ | Nasdaq QQQ Invesco ETF | 562.05 | 8.8% | 9.5M | 38.2% | 4.5M | 1.06 |
5 | HYG | High Yield Corp Bond Ishares Iboxx $ ETF | 80.22 | 7.1% | 8.5M | 5.3% | 304.3K | 1.34 |
6 | TSLA | Tesla Inc | 325.96 | 2.5% | 8.0M | 24.0% | 3.3M | 0.66 |
7 | EEM | Emrg Mkts Ishares MSCI ETF | 49.40 | 7.2% | 7.0M | 32.5% | 130.7K | 1.22 |
8 | INTC | Intel Corp | 23.66 | 8.6% | 6.6M | 22.1% | 434.4K | 0.38 |
9 | TLT | 20+ Year Treas Bond Ishares ETF | 85.32 | 5.7% | 5.8M | 31.9% | 559.7K | 0.45 |
10 | VIX | CBOE Volatility Index | 16.20 | 8.4% | 5.3M | 10.2% | 1.1M | 0.54 |
11 | AAPL | Apple Inc | 232.17 | 3.2% | 4.9M | 27.0% | 2.5M | 0.65 |
12 | MSFT | Microsoft Corp | 390.52 | 4.1% | 4.6M | 9.4% | 1.7M | 0.74 |
13 | META | Meta Platforms Inc | 504.12 | 3.5% | 4.3M | 12.6% | 1.1M | 0.58 |
14 | AMZN | Amazon.com Inc | 196.43 | 3.8% | 3.9M | 16.4% | 1.5M | 0.61 |
15 | BAC | Bank of America Corp | 33.81 | 6.7% | 3.8M | 21.5% | 482.2K | 0.47 |
16 | XLF | Financial Select Sector SPDR | 40.22 | 6.1% | 3.5M | 18.3% | 368.1K | 0.56 |
17 | JPM | JPMorgan Chase & Co | 193.77 | 5.9% | 3.3M | 12.8% | 298.5K | 0.63 |
18 | AMD | Advanced Micro Devices | 127.24 | 4.5% | 3.1M | 19.7% | 612.0K | 0.70 |
19 | GOOGL | Alphabet Inc A | 176.28 | 3.6% | 2.9M | 14.3% | 494.7K | 0.69 |
20 | NFLX | Netflix Inc | 671.42 | 4.2% | 2.7M | 10.5% | 210.6K | 0.62 |
Questa tabella mostra le 20 opzioni quotate con il più alto open interest totale, combinando call e put. I dati sull’open interest riflettono contratti aperti e non chiusi o esercitati, offrendo spunti sulla liquidità di mercato, sul sentiment e sul posizionamento.
Cosa significano le colonne (versione breve):
Last = Ultimo prezzo scambiato del sottostante
IV Rank = Posizione della volatilità implicita (scala 0–100)
Total OI = Open interest totale combinato di put e call
1M OI % Chg = Variazione dell’open interest totale nell’ultimo mese
Options Vol = Volume giornaliero di opzioni scambiate
P/C Vol = Rapporto Put/Call sui volumi giornalieri
Per maggiori dettagli, consulta il glossario completo alla fine di questo articolo.
Spunti di riflessione per i trader
I maggiori incrementi di nuove posizioni nell’ultimo mese si sono registrati su QQQ, EEM, TLT, AAPL e TSLA. Ciò indica che gli investitori non guardano solo alla grande tecnologia, ma anche a mercati emergenti e le obbligazioni. L’aumento di TLT segnala attenzione ai tassi di interesse, mentre EEM riflette appetito globale oltre gli Stati Uniti.
La volatilità resta bassa su quasi tutti i principali nomi. Anche i livelli più alti di IV rank sono sotto il 10%, indicando che i prezzi delle opzioni sono economici rispetto all’ultimo anno. Per i compratori questo significa esposizione a costi ridotti. Per i venditori implica meno premio da incassare. Un contesto di bassa volatilità mantiene i mercati calmi, ma lascia anche poco margine in caso di sorprese.
I rapporti put/call mostrano dove gli investitori sono difensivi. Le small cap (IWM) e le obbligazioni high-yield (HYG) hanno più put che call, segnalando protezione di portafoglio. Al contrario, SPY appare bilanciato e titoli come NVDA e AMZN inclinano verso le call. La liquidità resta più profonda su SPY, NVDA e QQQ, confermando dove si concentra l’attenzione istituzionale.
Nel complesso, l’open interest è allo stesso tempo concentrato e ampio. Gli ETF dominano la classifica, mostrando preferenza per esposizione a livello di indice, ma i grandi titoli tecnologici continuano ad attrarre attenzione mirata.
Alcune osservazioni
L’aspetto più evidente è la bassa volatilità implicita diffusa. I mercati delle opzioni prezzano condizioni stabili, senza segnali di paura. Questo può durare, ma significa anche che eventuali shock potrebbero avere impatti più bruschi.
È visibile copertura difensiva su small cap ed ETF del credito, mentre i flussi sulla grande tecnologia restano costruttivi. ETF legati ai tassi come TLT e HYG spiccano, segnalando attenzione a rendimenti obbligazionari e spread di credito.
Oltre alla tecnologia megacap, i flussi su EEM e sugli ETF finanziari come XLF e banche (BAC, JPM) mostrano interesse verso la diversificazione. Tuttavia, il comparto dei semiconduttori (NVDA, INTC, AMD) resta centrale.
Va infine notato che alcuni cambiamenti nell’open interest possono derivare dal rolling di posizioni tra scadenze, senza necessariamente implicare un cambiamento direzionale.
Conclusione
Il posizionamento sulle opzioni resta concentrato su indici, grande tecnologia e ETF obbligazionari. Nvidia guida per open interest assoluto, mentre QQQ, EEM e TLT hanno registrato la crescita più rapida. La bassa volatilità diffusa definisce il contesto: mercati calmi, opzioni economiche, ma rischi che possono emergere rapidamente. La copertura difensiva su small cap e credito contrasta con l’entusiasmo costante per tecnologia ed esposizione su indici.
Glossario
Ticker: simbolo quotato in borsa per il sottostante (azione, ETF o indice). Gli indici sono generalmente indicati con un prefisso $, ma vengono mappati a codici di borsa specifici nel ticker.
Name: il nome della società o dell’ETF associato al ticker. Gli ETF di solito descrivono il proprio focus, ad esempio “S&P 500” o “20+ Year Treasury Bonds”.
Last: l’ultimo prezzo scambiato del sottostante (azione, ETF o indice). Indica dove si trova attualmente l’asset e aiuta a valutare la vicinanza a strike rilevanti nella catena di opzioni.
IV Rank (%): mostra la posizione della volatilità implicita attuale rispetto agli ultimi 12 mesi. 0% indica il punto più basso dell’anno, 100% il più alto. IV Rank elevato segnala opzioni più costose rispetto alla media recente e può favorire strategie di vendita di premi.
Total Open Interest (Total OI): numero totale di contratti di opzioni aperti, call e put, su un sottostante. Rappresenta posizioni non ancora chiuse o esercitate. Un OI elevato è spesso legato a liquidità profonda e interesse istituzionale.
1M OI % Change: variazione dell’open interest totale nell’ultimo mese. Un aumento indica nuovo posizionamento o speculazione crescente, mentre un calo può segnalare chiusura di posizioni o minor interesse.
Options Volume: numero di contratti di opzioni scambiati nell’ultima seduta. Un volume alto rispetto all’open interest può segnalare nuove posizioni. Picchi improvvisi spesso coincidono con notizie rilevanti o eventi imminenti.
Put/Call Volume Ratio (P/C Vol): rapporto tra volumi di put e call scambiati nello stesso giorno. Un valore sopra 1,0 indica prevalenza di put (protezione dal ribasso), sotto 1,0 prevalenza di call (speculazione o visione rialzista). Valori estremi possono segnalare sentiment sbilanciato o potenziali segnali contrarian.