Trading a medio termine: cos’è e come iniziare

BG SAXO
Costruire un portafoglio di investimento allineato con i propri obiettivi finanziari richiede tra l’altro una comprensione approfondita dei titoli negoziabili e dei diversi orizzonti temporali. Assegnare a ciascun titolo un obiettivo di orizzonte temporale consente di strutturare un portafoglio diversificato, capace di attenuare gli effetti della volatilità di breve periodo e di favorire una crescita sostenibile nel lungo termine.
Come in ogni aspetto del trading, nulla è garantito. Detenere titoli per periodi di tempo lunghi o brevi comporta comunque un certo grado di rischio.
Imparando a muoverti nel breve, medio e lungo termine, puoi darti la migliore opportunità di gestire gli alti e bassi del trading. Esaminiamo cos’è il trading a medio termine e come si confronta con gli altri orizzonti temporali.
Orizzonti temporali di trading
In genere, il trading si articola su tre orizzonti temporali specifici: breve, medio e lungo termine. Ognuno di questi rappresenta una durata generalmente accettata, ma è importante notare che il contesto conta. Questi orizzonti temporali cambiano a seconda dello strumento finanziario che stai negoziando.
A prescindere dal fatto che alcuni titoli siano più adatti a determinati orizzonti temporali, il tempo è relativo. Ad esempio, il forex è un mercato noto per i rapidi cambiamenti di prezzo, oltre che per la sua liquidità. Ciò significa che i prezzi possono variare anche repentinamente nell’arco di 24 ore. Di conseguenza, in questo contesto, un giorno nel forex risulta relativamente lungo. Si parla tipicamente di trading intraday.
Articoli correlati
In che modo il Piano di Accumulo (PAC) può aiutare durante la volatilità del mercato
In che modo le emozioni possono influenzare le tue decisioni di investimento
Come massimizzare i tuoi rendimenti composti: una guida completa