Oro e argento richiesti in attesa della decisione della Fed

Ole Hansen
Head of Commodity Strategy
Punti chiave:
- L'oro e l'argento vedono prese di profitto dai massimi record e di 14 anni prima della decisione cruciale sui tassi da parte del FOMC.
- Entrambi i metalli hanno registrato forti rally nelle ultime sei settimane in seguito a dati del mercato del lavoro più deboli e al cambiamento di rotta del presidente della Fed Powell a Jackson Hole.
- Il contesto strutturale è stato sostenuto da forti flussi di investitori verso gli ETF, dove gli afflussi da inizio anno hanno più che invertito i deflussi visti nei due anni precedenti.
- Una correzione minima basata sul ritracciamento di Fibonacci del 38,2% implicherebbe un calo di circa il 4% per l'oro fino a circa 3.555 USD, e del 5,5% per l'argento fino a circa 40,70 USD.
La decisione di politica monetaria della Federal Reserve oggi ha un peso significativo per i mercati dei metalli preziosi, con oro e argento che hanno registrato forti rally nelle ultime sei settimane poiché dati più deboli del mercato del lavoro e il cambiamento di rotta del presidente della Fed Powell a Jackson Hole hanno ravvivato le aspettative per una ripresa del ciclo di riduzione dei tassi. Dopo essere stato interrotto a dicembre in seguito a una riduzione dell'uno percento tra settembre e dicembre, l'allentamento sembra destinato a riprendere con una riduzione di 25 punti base prevista per oggi. Una successione di aspettative di riduzioni dei tassi statunitensi, a partire da oggi, insieme alla persistente domanda degli investitori attraverso gli ETF e al rinnovato indebolimento del dollaro hanno visto l'oro superare brevemente i 3.700 USD mentre l'argento ha negoziato vicino ai 43 USD.
Cosa ha prezzato il mercato
La FOMC dovrebbe abbassare i costi di prestito oggi per la prima volta nel 2025, con una riduzione di un quarto di punto completamente prezzata. Ma un raffreddamento del mercato del lavoro ha visto i trader aumentare le scommesse in opzioni che la FOMC effettuerà almeno un taglio di mezzo punto in una delle due riunioni politiche restanti quest'anno.
L'ultimo Summary of Economic Projections mostrerà se i funzionari sono a proprio agio nel confermare la visione del mercato di tre tagli nel 2025 o se vogliono temperare le aspettative. La conferenza stampa del presidente Jerome Powell sarà fondamentale per gestire questo equilibrio.
Dollaro sotto pressione
Uno dei più chiari fattori macro per oro e argento è stato il rinnovato indebolimento del dollaro statunitense. Il Bloomberg Dollar Spot Index è scivolato al livello più basso dal marzo 2022, estendendo un calo iniziato quando dati del mercato del lavoro più morbidi hanno spinto i trader a prezzare una serie di riduzioni. Un dollaro più debole aumenta il valore relativo delle materie prime prezzate in USD e per l'oro ne rafforza l'appeal come deposito di valore globale.
I rendimenti reali raccontano una storia simile. I titoli del Tesoro a 10 anni protetti dall'inflazione attualmente offrono un rendimento di circa 1,64%, il livello più basso in undici mesi, in calo rispetto al picco di gennaio a 2,32%. Quel livello di rendimento reale rimane abbastanza basso da supportare l'appetito degli investitori per asset non redditizi come il lingotto.Domanda di ETF raggiunge un massimo pluriennale
Il contesto strutturale è stato sostenuto da forti flussi di investitori verso gli ETF. Secondo il World Gold Council, le partecipazioni globali in ETF sull'oro sono aumentate a quasi 3.700 tonnellate alla fine di agosto—il livello di fine mese più alto dalla metà del 2022. Gli afflussi da inizio anno sono tra i più forti mai registrati, più che invertendo i deflussi visti nei due anni precedenti.In termini di dollari, gli ETF hanno assorbito quest'anno circa 25-30 miliardi di USD in oro. Per confronto, ciò rappresenta quasi il 10% della fornitura annuale di miniere, evidenziando l'impatto dei flussi finanziari sull'equilibrio del mercato. I costi di finanziamento più bassi, uno dei risultati diretti dell'allentamento della Fed, riduce il costo opportunità di detenere lingotti e dovrebbe continuare a sostenere la domanda di ETF.
Anche l'argento ha goduto di una rinascita nella domanda di investimento. Il più grande ETF sull'argento al mondo, SLV, attualmente detiene più di 15.000 tonnellate, mentre ETF più piccoli hanno visto anche rinnovati afflussi poiché i prezzi si sono spinti verso i massimi del ciclo.
Indipendenza della Fed e l'angolo politico
Sebbene l'esito di oggi sia ampiamente anticipato, una possibile sorpresa potrebbe essere la composizione del voto. Una decisione che si divide lungo linee di partito o un dibattito che appare motivato politicamente potrebbe sollevare nuove domande sull'indipendenza della Fed. Questo è importante per l'oro perché qualsiasi erosione della fiducia nell'autonomia della banca centrale potrebbe innescare preoccupazioni sulle aspettative di inflazione non ancorate e sulla sostenibilità fiscale. Storicamente, tali timori si sono tradotti in un premio di rischio più alto per il lingotto.
Rischi di correzione: Ritracciamenti di Fibonacci
Tecnicamente, il mercato appare esteso dopo un forte rally da fine agosto. Una correzione minima basata sul ritracciamento di Fibonacci del 38,2% implicherebbe un calo di circa il 4% per l'oro, portandolo giù dal picco di 3.703 USD a circa 3.555 USD. Per l'argento, il ripiegamento equivalente sarebbe di circa il 5,5%, da 42,97 USD a circa 40,70 USD. Importante, tale ritracciamento è generalmente visto come una correzione superficiale all'interno di un forte trend al rialzo. In altre parole, un arretramento a quei livelli non necessariamente indebolirebbe il più ampio caso rialzista. Perché ciò possa essere messo in discussione, l'oro dovrebbe scendere sotto i 3.460 USD e l'argento sotto i 39,25 USD, entrambi livelli attualmente previsti con un forte supporto a livelli superiori.
Scenari per la decisione
- Taglio accomodante di 25 pb: Un taglio semplice accompagnato da indicazioni che lasciano la porta aperta per ulteriori allentamenti quest'anno. Esito probabile: la debolezza del dollaro persiste, i rendimenti reali restano contenuti, e oro e argento estendono i guadagni dopo una breve consolidazione.
- Taglio restrittivo di 25 pb: Un taglio accompagnato da un messaggio che i futuri movimenti saranno limitati a meno che i dati si deteriorano. Esito probabile: un periodo prolungato di prese di profitto vede il dollaro rimbalzare con l'oro e l'argento avvicinarsi ai livelli di supporto menzionati.
- Sorpresa di 50 pb: Bassa probabilità. Solleverebbe domande sul fatto che la Fed stia reagendo a una paura di crescita più profonda o pressione politica. Qualsiasi percezione di divisione o angolo politico potrebbe ancora spingere l'oro più alto attraverso il premio di rischio.
- Nessun taglio: Probabilità estremamente bassa. Scioccherebbe i mercati, rafforzerebbe bruscamente il dollaro e innescherebbe una correzione più profonda nei metalli.