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Oro alla patria? No, questa volta oro ai cittadini
Ruben Dalfovo
Investment Strategist
Scegliere le azioni "giuste" è una delle decisioni più importanti quando investi. La tua selezione di azioni può fare la differenza tra vedere i tuoi investimenti crescere costantemente nel tempo o subire perdite ingenti a causa di decisioni sbagliate. Ma con migliaia di azioni disponibili e numerose strategie tra cui scegliere, come inizi a selezionare quelle giuste per te?
La scelta delle azioni non è un processo uguale per tutti. Dipende da fattori come i tuoi obiettivi finanziari, il tempo che prevedi di detenere un’azione e la tua tolleranza al rischio. Un investitore che punta a guadagni a lungo termine avrà criteri diversi rispetto a un day trader che cerca di trarre vantaggio dai movimenti di mercato a breve termine.
Quindi, vediamo cosa devi sapere prima di scegliere le azioni più adatte a te.
Investire in azioni significa acquistare titoli che rappresentano una quota di proprietà di un’azienda”, nella speranza che l’azienda cresca e aumenti di valore nel tempo. Quando possiedi un’azione, in pratica hai una partecipazione in quella società.
Se la società va bene, il valore delle tue azioni tende a salire, offrendoti la possibilità di vendere a un prezzo più alto e ottenere un profitto. A volte le azioni possono anche fornire dividendi, ossia pagamenti regolari destinati agli azionisti.
Esistono due modi principali di considerare l’investimento in azioni: investimenti a lungo termine e trading a breve termine. Gli investitori a lungo termine tendono a mantenere le azioni per anni, cercando guadagni graduali e stabili man mano che l’azienda cresce. Possono concentrarsi su società solide, con buoni fondamentali, flussi di cassa costanti e dividendi affidabili.
D’altro canto, i trader a breve termine sono spesso più interessati a sfruttare rapidi cambiamenti di prezzo, vendendo nel giro di giorni o persino minuti. A seconda del tipo di strategia di investimento che preferisci, dovrai seguire un approccio diverso per scegliere le azioni.
Gli investimenti a lungo termine si concentrano su una crescita costante e sulla stabilità finanziaria, con l’obiettivo di accumulare ricchezza nel corso di anni, se non decenni.
Ecco come puoi scegliere azioni che potrebbero avere buone prestazioni nel lungo periodo:
Parti dalla solidità finanziaria dell’azienda. Cerca realtà con utili e ricavi in crescita costante. Metriche finanziarie come Price-to-Earnings (P/E) ratio, Price-to-Book (P/B) ratio, Earnings Per Share (EPS) e Return on Equity (ROE) forniscono indicazioni chiare su quanto un’azienda stia performando rispetto alle altre.
Inoltre, un bilancio solido con un basso livello di debito (un rapporto debito/capitale proprio di 1 o inferiore) e un flusso di cassa positivo indica un’azienda meno soggetta a difficoltà in fasi di contrazione economica. Realtà di questo tipo spesso crescono in modo costante e premiano gli azionisti nel tempo.
Chiamato anche “economic moat”, rappresenta la capacità di un’azienda di mantenere un vantaggio sui concorrenti. Le aziende con un forte vantaggio competitivo spesso dispongono di una qualche forma di protezione, come proprietà intellettuale, fedeltà al marchio o leadership nei costi. Queste caratteristiche le rendono più resistenti e meno vulnerabili alle perturbazioni di mercato.
Le aziende con un’elevata quota di mercato e barriere all’ingresso, come i grandi colossi tecnologici o le principali società di beni di consumo, offrono spesso stabilità e prospettive di crescita a lungo termine.
I dividendi sono un indicatore importante della solidità di un’azienda. Cerca realtà con uno storico affidabile di pagamento dei dividendi, possibilmente in crescita nel tempo. Anche il dividend payout ratio è essenziale:
misura la quota di utile netto distribuita agli azionisti sotto forma di dividendi ed indica se un’azienda può sostenere i propri dividendi senza eccedere le proprie possibilità.
Ratio alto: la società distribuisce una parte significativa degli utili agli azionisti, tipico di aziende mature e stabili.
Ratio basso: la società trattiene la maggior parte degli utili per reinvestirli nella crescita o per rafforzare la struttura finanziaria.
Le azioni che distribuiscono dividendi possono offrire un flusso di reddito regolare e fungere da cuscinetto durante la volatilità di mercato.
Se cerchi stabilità, stai alla larga da aziende con utili imprevedibili o performance di mercato estremamente volatili. Le azioni speculative potrebbero promettere rendimenti elevati, ma comportano anche rischi maggiori, e i cambiamenti di mercato possono incidere pesantemente sul loro valore. Concentrati su aziende con una storia di crescita costante e performance comprovate, invece di inseguire titoli che potrebbero essere il “prossimo grande successo”.
Il trading a breve termine si concentra sul cogliere rapidi movimenti di prezzo, invece di mantenere le azioni per periodi prolungati.
Ecco su cosa focalizzarti quando selezioni azioni per il trading a breve termine:
Invece di guardare alla solidità finanziaria di lungo periodo di un’azienda, i trader a breve termine si concentrano su azione del prezzo e sentiment di mercato. Strumenti come le medie mobili (ad esempio, 50 giorni, 200 giorni) aiutano a identificare la direzione dei trend, utili per individuare possibili punti di ingresso o uscita.
Catalizzatori come risultati trimestrali, lanci di nuovi prodotti o fusioni possono generare rapidi movimenti di prezzo. I trader spesso ricercano azioni con annunci imminenti o notizie che potrebbero causare aumenti o cali improvvisi. Monitorare i flussi di notizie e gli eventi economici è fondamentale per anticipare questi cambiamenti.
La liquidità è importante quando devi entrare o uscire da una posizione rapidamente senza variazioni di prezzo eccessive. Nel trading a breve termine, un’azione con volumi di scambio elevati consente transazioni più fluide e un’esecuzione più affidabile. Evita azioni con spread denaro-lettera ampi, poiché possono ridurre notevolmente i profitti, soprattutto in mercati in rapido movimento.
Visti i rapidi movimenti di prezzo nel trading a breve termine, impostare ordini stop-loss è essenziale per proteggerti da perdite consistenti. Uno stop-loss vende automaticamente l’azione quando raggiunge un prezzo prefissato, aiutandoti a limitare i rischi se il mercato si muove in senso contrario.
Il day trading si focalizza sulla cattura di movimenti di prezzo rapidi, spesso minuto per minuto, all’interno di una singola giornata di contrattazioni. Per avere successo nel day trading, devi essere flessibile e basarti su dati in tempo reale e sulla volatilità.
La maggior parte di ciò che abbiamo menzionato per il trading a breve termine vale anche qui. Tuttavia, ci sono alcuni punti aggiuntivi da considerare quando fai day trading:
La volatilità è fondamentale per i day trader perché genera opportunità di profitto. Le azioni che registrano regolarmente oscillazioni di prezzo del 2-5% o più all’interno di una singola seduta sono candidate ideali. Puoi utilizzare scanner di volatilità per identificare questi titoli, spesso influenzati dal sentiment di mercato, notizie dell’ultimo minuto o eventi improvvisi.
I day trader si affidano molto a dati di prezzo in tempo reale e aggiornamenti di notizie. Le analisi pre-market e post-market sono fondamentali per individuare azioni che potrebbero registrare movimenti di prezzo significativi. Risultati finanziari, cambiamenti normativi o notizie geopolitiche possono essere inneschi per variazioni importanti durante la giornata.
Per il day trading, più alto è il volume, meglio è. Occorre individuare azioni che scambino milioni di titoli al giorno (almeno 1 milione) per assicurarti di poter entrare e uscire dalle operazioni rapidamente.
L’elevato volume garantisce liquidità e riduce lo slippage, ovvero la variazione di prezzo tra l’invio dell’ordine e la sua esecuzione. Ciò ti aiuta a effettuare operazioni al prezzo desiderato o vicino a esso.
Evita azioni con bassi volumi di scambio, poiché possono generare oscillazioni di prezzo più difficili da prevedere o sfruttare in tempi brevi.
I day trader chiudono tutte le posizioni a fine giornata per evitare i rischi associati al mantenere azioni da un giorno all’altro. Notizie impreviste dopo la chiusura del mercato potrebbero portare a variazioni di prezzo imprevedibili all’apertura successiva, creando perdite potenziali.
Lo swing trading consiste nel trarre vantaggio dai movimenti di prezzo nel breve-medio termine, in genere detenendo titoli per alcuni giorni o poche settimane. Questa strategia mira a cogliere le “oscillazioni” dei prezzi delle azioni (verso l’alto o il basso) evitando l’esposizione a lungo termine al rischio.
I principi del trading a breve termine si applicano anche qui, ma ecco alcune tattiche su cui dovresti prestare particolare attenzione nella scelta delle azioni per lo swing trading:
Gli swing trader puntano a individuare pattern che suggeriscano un cambio di direzione del prezzo. Formazioni come doppi massimi (double top), doppi minimi (double bottom) e testa e spalle (head-and-shoulders) spesso sono segnali di queste inversioni. Questi indicatori tecnici aiutano a prevedere quando un’azione passerà da un trend ribassista a uno rialzista o viceversa. Per maggiori informazioni visita il centro supporto di BG SAXO.
A differenza dei day trader, gli swing trader prestano molta attenzione ai principali livelli di supporto e resistenza, ovvero i prezzi a cui le azioni spesso invertono la propria direzione. Acquistando vicino al supporto o vendendo in prossimità della resistenza, i trader possono entrare o uscire con un rapporto rischio-rendimento vantaggioso.
Gli swing trader possono approfittare dei periodi di consolidamento di prezzo, in cui le azioni si muovono all’interno di un intervallo ristretto prima di effettuare il prossimo movimento importante. Individuare azioni che stanno consolidando può aiutare i trader a entrare prima di un breakout o di un breakdown, massimizzando i potenziali guadagni sul prossimo swing di prezzo.
Lo swing trading è unico perché bilancia orizzonti temporali più brevi e più lunghi. I trader di solito analizzano sia i grafici giornalieri che quelli settimanali per assicurarsi che le operazioni siano allineate con i trend di mercato più ampi. Questo approccio multi-timeframe aiuta a sfruttare i movimenti di prezzo intermedi rimanendo comunque in sintonia con la direzione generale del mercato.
Quando investi nel mercato azionario, è facile farsi trascinare dalla ricerca dei rendimenti. Tuttavia, senza una strategia per limitare le potenziali perdite, anche le migliori scelte di azioni possono portare a risultati negativi.
Ecco come puoi ottenere una sufficiente gestione del rischio:
Non investire tutto il tuo denaro in una sola azione o in un unico settore. Quando suddividi i tuoi investimenti tra diversi settori, come tecnologia, sanità e beni di consumo ad esempio, riduci il rischio che un singolo ambito possa trascinare verso il basso l’intero portafoglio. La diversificazione aiuta a minimizzare l’impatto di una performance negativa in un singolo titolo o settore e bilancia i rischi.
A prescindere da quanto tu sia convinto di un titolo, allocare una quota eccessiva del tuo capitale in una singola posizione non è mai una buona idea.
Position sizing è il processo con cui un trader determina quanto capitale allocare a una singola operazione, in base a:
la dimensione del proprio conto,
la tolleranza al rischio,
il livello di stop-loss,
e la volatilità dello strumento finanziario.
Uno stop-loss è un ordine di vendita automatico che si attiva quando il prezzo di un’azione raggiunge un determinato livello. Questo strumento è essenziale per limitare il rischio di perdita, specialmente in mercati volatili. Man mano che il prezzo di un’azione sale, puoi regolare lo stop-loss per bloccare i guadagni continuando a proteggere i tuoi profitti.
Il mercato azionario può essere imprevedibile. Preparati a fluttuazioni di breve termine senza prendere decisioni impulsive. È importante restare pazienti ed evitare di vendere in preda al panico durante cali temporanei del mercato. Essere troppo reattivi alla volatilità può compromettere i tuoi rendimenti sul lungo termine.
Per scegliere le azioni in modo efficace è necessaria una strategia disciplinata, basata su un’attenta ricerca e una pianificazione strategica. Gli investitori dovrebbero concentrarsi su fondamentali solidi, comprendere le dinamiche di mercato e, soprattutto, dare priorità alla gestione del rischio per tutelare i propri investimenti.
Se punti al lungo termine, scegli aziende con uno storico affidabile e una crescita costante. Se invece cerchi guadagni a breve termine, presta attenzione ai trend di mercato e preparati a muoverti rapidamente. Qualunque sia la tua strategia, costruire un portafoglio ben diversificato tra settori e classi di asset può aiutarti a proteggerti dai ribassi e, allo stesso tempo, a cogliere opportunità di crescita.
Tieni presente che il successo nel mercato azionario non è affatto garantito da una singola strategia. Tuttavia, puoi raggiungerlo migliorando costantemente il tuo approccio e rimanendo flessibile di fronte a condizioni di mercato in evoluzione. Una scelta ponderata delle azioni e solide tecniche di gestione del rischio possono gettare le basi per un successo a lungo termine.
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